Solidarietà alla Flotilla, più di 3mila persone bloccano la stazione
Più di tremila persone hanno sfilato per le vie di Brescia in solidarietà degli attivisti della Flotilla fermata dall’esercito israeliano a 70 miglia dalla costa di Gaza. Il corteo, partito da piazza Duomo, ha percorso via Mazzini, corso Zanardelli e via Gramsci per poi immettersi sul ring.
Stazione bloccata
I manifestanti hanno bloccato la stazione ferroviaria, occupando i binari poco dopo le 19. Pesanti le ripercussioni sulla circolazione dei treni. Dopo mezz’ora il corteo si è allontanato al grido di «questore Sartori non ci fai paura», coniato sul momento da Umberto Gobbi che ha così convinto i manifestanti a lasciare i binari e proseguire con la sfilata.
«Con questo straordinario risultato – ha detto Gobbi – abbiamo dimostrato che non esistono manifestanti buoni e cattivi, siamo tutto insieme. Respingiamo al mittente, il questore, qualsiasi tentativo di dividerci».
La barca a vela
«L’ultimo messaggio che ci è arrivato da chi era sulle barche è stato: se ci fermano, bloccate tutto – ha detto Umberto Gobbi, uno dei leader del coordinamento Palestina di Brescia, nel dare il via al corteo –. Queste le indicazioni e questo è quello che dobbiamo fare in modo pacifico».
In piazza Duomo, tra gli applausi dei manifestanti, è arrivata anche una grande barca a vela in cartone realizzata e portata in piazza dagli alunni della scuola primaria Calini in una iniziativa ideata dal comitato genitori.
«Israele fascista Stato terrorista», uno degli slogan urlati dai megafoni. Presenti tante famiglie, giovani e amministratori pubblici. Il percorso del corteo è stato deciso di volta in volta in un costante dialogo tra gli organizzatori e le forze dell’ordine dell’ordine.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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