Sciopero generale per Gaza, a Brescia migliaia di persone in piazza
È un lungo corteo quello che da Piazza Loggia si è spostato per tutto il centro cittadino per il primo appuntamento di oggi nella giornata di movimentazione nazionale «Blocchiamo tutto» a sostegno della Palestina.
Giornata di sciopero con alte adesioni nel mondo della scuola e nei trasporti: per esempio, in città alla Foscolo di via Galilei, hanno iniziato le lezioni tre classi su nove, una su tre.
L’azione degli studenti
Che il mondo della scuola sia sceso in piazza appare chiaro fin da subito, tra studenti e insegnanti per Gaza in corteo: quando i primi raggiungevano l’intersezione tra via Mazzini e Corso Zanardelli, gli ultimi dovevano ancora partire.
Momenti di tensione alla stazione metro Vittoria, quando la circolazione dei treni è stata bloccata da un gruppo di studenti. Il blocco sull’intera linea è durato circa una quindicina di minuti.
Intorno alle 12.30 la fermata metro Vittoria risulta completamente bloccata e inaccessibile. Sono in centinaia davanti all’ingresso dello scalo e all’interno della stessa fermata. Gli studenti bresciani urlano slogan in difesa della popolazione palestinese, contro Israele e anche contro il governo Meloni. Attimi di tensione con le forze dell’ordine.
Adesione
Quasi 5mila secondo i dati della Questura di Brescia, circa 10mila per gli organizzatori. Al grido di «Palestina libera» e cori contro Israele e Netanyahu, sotto una fitta pioggia e le tante bandiere che spiccavano tra gli ombrelli, quello di stamane è stato solo preludio della manifestazione attesa per questa sera alle 18.30 in piazza Paolo VI.
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