La Riserva delle Torbiere diventa un’aula all’aperto per gli studenti

«Dal territorio una scuola a cielo aperto», è la proposta didattica gratuita che la Riserva Naturale Torbiere del Sebino fa agli studenti nell’ambito di un omonimo progetto co-finanziato dalla Regione.
Missione
L’obiettivo è coinvolgere gli istituti scolastici in un percorso didattico completo, composto da visita guidata in Riserva, laboratorio presso il centro visite e incontro in classe utile ad accompagnare e stimolare gli alunni ad approfondimenti e alla creazione del lavoro grafico da presentare a un concorso regionale. Le attività per l’anno scolastico che prenderà il via a settembre hanno una tematica comune – ossia «Il valore degli ecosistemi» –, con declinazioni diverse a seconda degli ordini di scuola.
Per la primaria il progetto si chiama «Esploriamo i servizi ecosistemici»: durante la visita guidata in Riserva i bambini esploreranno i vari servizi ecosistemici, come la purificazione dell’acqua, la regolazione del clima e la fornitura di habitat per la fauna. Nel successivo laboratorio realizzeranno dei modelli sui servizi degli ecosistemi, utilizzando materiali riciclati e naturali. Nell’incontro in classe creeranno insieme un lavoro grafico che illustri questi servizi e la loro importanza per l’ambiente e la società.
Per i più grandi
I ragazzi della scuola secondaria di primo grado approfondiranno il dissesto idrogeologico. Durante la visita guidata in Riserva, divisi in gruppi, i ragazzi esamineranno da vicino i diversi servizi forniti dalle Torbiere. In laboratorio verrà discusso il tema del dissesto idrogeologico attraverso esperimenti e dimostrazioni.
Nell’incontro in classe si farà una riflessione su come le loro azioni quotidiane possono influenzare gli ecosistemi e su come agire per preservarli. Infine per la secondaria di secondo grado il tema che verrà affrontato sia durante la visita sia in classe è «Il ciclo del carbonio e i carbon pools».
Valori
Le iscrizioni sono aperte sul sito www.areaparchi.it. «Ogni anno, la Riserva raccoglie tutte le migliori proposte di operatori esperti di outdoor education offrendo esperienze formative che uniscono scienze naturali, educazione civica e rispetto per l’ambiente – spiega il direttore Nicola Della Torre –. Il nostro desiderio è offrire ai ragazzi l’occasione di scoprire la Riserva con occhi nuovi e fornire ai docenti ulteriori spunti per arricchire la propria didattica, promuovendo nei ragazzi il senso del bene comune e la consapevolezza ambientale attraverso il racconto del valore della natura fuori dalle quattro mura».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.