Richiedei, scatta il rilancio degli ospedali di Gussago e Palazzolo
Ha preso il via ieri, con una giornata di presentazione ufficiale, la nuova fase di rilancio della Fondazione Richiedei per i due presidi ospedalieri di Gussago e Palazzolo. In carica da pochi mesi, il nuovo direttore Paolo Boldini ha delineato un piano strategico, volto a rafforzare sia i servizi sanitari sia quelli socio-sanitari, con l’obiettivo di soddisfare al meglio le esigenze della comunità bresciana.
Uno dei progetti di maggiore impatto è l’inaugurazione nei prossimi mesi dell’Ospedale di Comunità del distretto Ovest che Regione Lombardia ha assegnato per tutto il territorio proprio al Richiedei di Gussago. Questa struttura sarà un punto di riferimento per quei pazienti che, a seguito di episodi di acuzie minori o di riacutizzazioni di patologie croniche, necessitano di cure a bassa intensità clinica.
La direzione strategica
L’Ospedale di comunità si pone come una soluzione intermedia tra l’assistenza domiciliare e il ricovero ospedaliero, fornendo sorveglianza infermieristica continuativa, anche notturna, per quei pazienti che non possono essere assistiti adeguatamente a casa. Accanto a Boldini, la nuova direzione strategica - presentata ieri - è composta da Giancarla Tagliani (nel ruolo di direttore sanitario), Stefano Iorio (direttore dell’amministrazione e finanza), Maria Mazza (direttore risorse umane), e Guglielmo Guerriero (direttore delle professioni sanitarie). Ignazio Di Fazio è responsabile del presidio di Palazzolo e vice direttore sanitario.
Gli interventi
Tra le novità rilevanti, c’è l’ampliamento dell’offerta ambulatoriale con nuove specialità (onde d’urto, ozonoterapia, agopuntura) a Gussago e Palazzolo. A Palazzolo, il reparto di geriatria sarà potenziato con letti sub-intensivi, mentre quattro posti letto per la riabilitazione alcologica saranno trasformati in alta specialità e sarà incrementata anche l’offerta per i pazienti con disturbi cognitivi. Il piano include il telemonitoraggio domiciliare per pazienti fragili e un potenziamento sia delle attività di screening proposte ad Ats su tutto il territorio sia delle cure domiciliari, palliative.
Sito e app
Il presidente Marco Veronesi ha evidenziato che nei prossimi mesi verranno lanciati un nuovo sito web e una app che permetteranno ai cittadini di prenotare visite e servizi, accedendo direttamente ai referti degli esami, inclusi quelli di ecografie, radiologie, Tac e risonanze magnetiche. Sempre guardando al futuro, la Fondazione parteciperà a un bando per restaurare i giardini del parco Richiedei, in vista di eventi legati alla cultura e alla salute. Proprio nel parco della Fondazione il 15 ottobre il Vescovo di Brescia celebrerà una messa a suffragio di tutti i pazienti.
Boldini ha annunciato una serie di iniziative volte a migliorare la qualità della vita lavorativa, come l’introduzione di un’area relax, corsi gratuiti di pilates e una politica di welfare che prevede un giorno di permesso il giorno del compleanno del dipendente. Da settembre, inoltre, il Richiedei è diventato l’ospedale di riferimento per gli esami e le visite dei giocatori e dello staff della Germani Basket Brescia, un segno ulteriore della fiducia riposta nella struttura.
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