Rapina violenta e aggressione alla Pam, arrestato uno dei responsabili

È stato arrestato al confine di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, uno dei due responsabili – un 23enne – di una violenta rapina avvenuta venerdì 19 settembre all’interno del supermercato Pam di via Porcellaga, che aveva destato scalpore e indignazione in città.
Quel pomeriggio due giovani, dopo essere stati sorpresi a rubare alcuni articoli, avevano aggredito la guardia giurata in servizio, colpendola con calci, pugni e utilizzando un bastone di legno e una spranga di ferro. L’uomo era rimasto a terra privo di sensi, mentre i rapinatori si erano dati alla fuga.
Le indagini
Le indagini della Squadra Mobile di Brescia hanno portato all’identificazione di uno degli aggressori: un tunisino classe 2002, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti, e titolare di protezione internazionale. Il giovane aveva tentato di lasciare il Paese, ma è stato fermato al confine italo-francese grazie alla collaborazione tra la Polizia di Stato e il Settore di Polizia di Frontiera di Ventimiglia. Dopo le procedure di riconsegna, il ragazzo è stato trasferito a Brescia e portato in carcere.
Il questore di Brescia Paolo Sartori ha annunciato di aver chiesto alla Commissione territoriale per i rifugiati la revoca dello status di protezione, così da poter avviare, al termine dell’iter giudiziario e dell’eventuale pena, l’espulsione dal territorio nazionale.
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