Da oggi il parcheggio metro Poliambulanza è a pagamento

Adesso ci sono le sbarre e le casse automatiche. Tradotto: da oggi niente più ingresso libero nel parcheggio scambiatore Poliambulanza. La sosta resta però gratis per chi decide di utilizzare il trasporto pubblico: la scelta rientra dunque nella logica che vuole incentivare l’utilizzo della metropolitana e – più in generale – dei mezzi messi a disposizione da Brescia mobilità.

Ma andiamo in ordine. Il parcheggio, aperto 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno, costerà un euro dalla prima alla terza ora, e tre euro forfait oltre le tre ore. Tariffe identiche agli altri parcheggi scambiatori della città (Prealpino, Casazza e Sant’Eufemia/Buffalora). Come detto, discorso completamente diverso per chi utilizza la metropolitana o gli autobus: in questo caso si pagherà solamente il prezzo dei biglietti acquistati e la sosta resterà così gratuita.

La fermata metro Poliambulanza © www.giornaledibrescia.it

Dunque, il ticket emesso nel parcheggio potrà essere utilizzato per viaggiare in zona 1: basta obliterarlo alla salita e si avranno a disposizione 90 minuti. Il biglietto può essere obliterato più volte e al momento del pagamento alla cassa automatica verrà richiesto solamente il pagamento delle corse effettuate.

Non pagheranno il parcheggio nemmeno tutti i viaggiatori che hanno un abbonamento Brescia mobilità. In questo caso va abilitata la tessera personale: si può andare negli infopoint in via Trieste 1, in viale delle Stazione 47 e in via San Bartolomeo 23, oppure si può utilizzare lo shop online.

Priorità

Priorità a chi utilizza la metropolitana quindi. D’altronde quello della Poliambulanza è un parcheggio scambiatore ed è nato per accogliere chi arriva da fuori città con l’auto e vuole prendere i mezzi, come sottolinea il vicesindaco con delega alla Mobilità Federico Manzoni.

«Il principio è lo stesso che regola gli altri tre parcheggi scambiatori – spiega –. Alla Poliambulanza intercettiamo il traffico che arriva dal casello autostradale di Brescia centro e dalla tangenziale Sud. Con il passare degli anni sempre più utenti hanno deciso di utilizzare la metro e avevamo la necessità di garantire loro la possibilità di trovare parcheggio. Questo non era più possibile, soprattutto in certe ore della giornata, così abbiamo deciso di introdurre il pagamento per ridare priorità a chi si muove con i mezzi pubblici».

Il vicesindaco ha poi confermato l’attrattività del parcheggio: «In occasione della Capitale della Cultura abbiamo aggiunti nuovi stalli, arrivando quasi a 350 posti auto. Ormai è un punto importante per la sosta in città».