Orzinuovi, «nel parcheggio del Cossali studenti e pedoni a rischio»

Torna a far parlare di sé il parcheggio dell’Istituto di istruzione superiore Cossali di Orzinuovi. I forti problemi di viabilità che si creano nelle ore di punta di ingresso e uscita da scuola sono ora sotto i riflettori della minoranza consiliare del paese, che mercoledì ha diramato un comunicato stampa per sollecitare la Provincia e il Comune a intervenire, prima che «succeda un altro grave incidente».

A fine ottobre una ragazza di 17 anni è stata investita mentre attraversava sulle strisce pedonali alle 8, prima dell’inizio delle lezioni. La situazione è particolarmente preoccupante, perché in un parcheggio progettato negli Anni ’80 per 400 studenti, ora si ritrovano a muoversi più di 1.400 alunni e 180 docenti, con il traffico connesso di pullman e automobili. Orzi Futura, tramite la neonata associazione che porta lo stesso nome, ha rielaborato alcune proposte già avanzate da alcuni tecnici orceani, ipotizzando una vera e propria revisione della viabilità all’altezza del parcheggio, dove peraltro converge anche il traffico degli utenti dell’Istituto Sacra Famiglia.

Orzi Futura

«Sono sotto gli occhi di tutti la confusione gestionale di questa zona e i rischi per l’incolumità di studenti, pedoni e automobilisti. Da qui l’esigenza di un intervento urgente che sia in grado di garantire un deflusso sostenibile e in sicurezza di tutto il traffico – dicono gli esponenti di Orzi Futura –. Tra le proposte c’è la creazione di uno spazio per i pullman in un’area all’esterno del perimetro scolastico e un prolungamento della pista ciclopedonale esistente, per garantire un transito sicuro a pedoni e ciclisti». L’area destinata ai bus dovrebbe, secondo la minoranza, trasformarsi in stalli per la sosta rapida. La proposta ha anche un carattere green, perché prevede una schermatura con alberature lungo la via Milano.

L’assessora

Del progetto di rifacimento della viabilità al Cossali si parla però da diversi anni: «Ci siamo attivati da tempo – commenta l’assessore all’Istruzione Luca Bulla – perché si tratta di una questione annosa che va risolta. Negli ultimi venti mesi abbiamo organizzato diversi incontri con la Provincia, grazie all’interessamento dell’assessore regionale Simona Tironi, del senatore Gianpietro Maffoni e dei consiglieri provinciali Paolo Fontana e Filippo Ferrari, oltre al nuovo sindaco Laura Magli. È già stato steso un progetto ora in via di conclusione. Abbiamo avuto l’ultimo incontro con la Provincia alcune settimane fa e siamo in attesa dei nuovi incarichi del Consiglio provinciale per procedere alla realizzazione dell’opera».