Il Lido delle piscine di Lumezzane inaugura la stagione estiva

Con l’arrivo dell’estate, l’impianto comunale di Lumezzane apre anche le piscine esterne, che tornano al servizio dei cittadini con uno spazio extra. Una sorta di «prova generale» in vista del carnet di novità allo studio anche per la prossima stagione.

Le novità

Prima le informazioni di servizio: durante l’apertura del lido esterno, chi vuole accaparrarsi lettini ed ombrelloni è opportuno che li prenoti, specie nel fine settimana (per informazioni si può contattare il numero 030.872430 o scrivere una mail all’indirizzo info@asalbatros.it). Lo spazio sarà aperto lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10.30 alle 19.30; mercoledì dalle 12 alle 19.30; sabato e domenica dalle 9 alle 19.30. Ed ecco la prima novità della stagione: chi utilizzerà la struttura potrà usufruire anche di un nuovo spazio esterno, grazie alla rimozione del motore di cogenerazione non più funzionante.

Il lido estivo della piscina di Lumezzane - © www.giornaledibrescia.it

«Si tratta di circa 300 mq – spiega il direttore di Albatros, Mauro Sanzogni – che a breve saranno attrezzati con tavoli e zona relax dedicata alle famiglie e uno spazio dedicato al ping-pong. In futuro, ma si parla della prossima stagione, mi piacerebbe realizzare un piccolo parco a secco per bambini, con tappetini antiscivolo».

Scartata invece l’idea di un campo di beach volley che non appare ideale per il target dei clienti della piscina valgobbina, anche se ci sarebbe lo spazio per realizzarlo. A prendere il via a metà giugno sarà invece la filodiffusione, che consentirà anche a chi si trova nelle vasche esterne di ascoltare la musica, dando soddisfazione alle tante domande degli utenti dell’impianto natatorio. «Proprio in questi giorni, stiamo finendo l’allacciamento elettrico» conferma Sanzogni.

Il bocciodromo

La stagione invernale, intanto, ha riportato gli accessi alla piscina ai numeri pre-Covid. Intervento di messa in sicurezza concluso, invece, per la struttura del bocciodromo, che si trova nelle adiacenze ed è sempre gestito da Albatros. «La nuova norma, a seguito dei terremoti – rimarca il direttore – ha imposto per i prefabbricati di attuare la connessione delle pareti al soffitto, operazione realizzata utilizzando delle piastre di ferro».