Con lo scooter contro moto e auto: addio a Romualdo Martinengo

Ubaldo Vallini
La vittima dell’incidente di ieri pomeriggio sulla 237 del Caffaro aveva 65 anni e viveva a Brescia
  • Incidente mortale a Vestone sulla Sp237 del Caffaro: i mezzi incidentati
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    Incidente mortale a Vestone sulla Sp237 del Caffaro: i mezzi incidentati
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Ancora sangue sulle strade della Valle Sabbia. A meno di una settimana dalla tragica scomparsa del 16enne di Bione, finito col motorino sotto un furgone a poca distanza da casa, dobbiamo infatti registrare un altro lutto. Questa volta a Vestone.

I fatti

L’incidente è avvenuto ieri poco dopo le 16, lungo la 237 del Caffaro, dove a perdere la vita è stato Romualdo Martinengo, 65enne che abitava a Brescia in corso Mameli, finito con lo scooter contro un’autovettura. L’uomo, in sella ad una Honda Xadv, stava scendendo dalla valle in direzione di Vestone quando, per cause ancora da chiarire, nel percorrere una lunga curva che gira a sinistra, ha perso il controllo della due ruote ed è uscito nell’erba, fra l’asfalto e la rete in plastica che delimita la futura rotonda della costruenda Variante di Lavenone.

Fra le ipotesi della sbandata, una momentanea cecità dovuta ai raggi del sole, radenti, che a quell’ora certo gli entravano dritti nella visiera del casco, oppure un malore improvviso. Il tentativo di far risalire lo scooter sull’asfalto ha peggiorato la situazione. La due ruote l’ha infatti disarcionato e trascinato a terra. Partendo dunque per la tangente, uomo e mezzo, hanno invaso l’opposta corsia di marcia, sulla quale viaggiavano altri veicoli.

Il primo ad essere colpito, ma di striscio, è stato un 59enne di Vestone in sella ad una motocicletta, che in seguito all’urto è caduto a sua volta. Poi frontalmente la Peugeot 208 condotta da una 19enne milanese. Romualdo e lo scooter hanno poi finito la loro corsa fra la Peugeot e il guard-rail che delimita la carreggiata dalla parte del fiume Chiese.

I soccorsi

Un paio di persone più esperte, fra i testimoni dell’incidente, in attesa dei soccorsi si sono subito prodigate nel praticare il massaggio cardiaco. Tentativo purtroppo risultato vano: Romualdo Martinengo era ormai deceduto, probabilmente sul colpo.

Ferito in modo non grave il motociclista vestonese, poi ricoverato al Pronto soccorso di Gavardo in codice giallo. Illesa la giovane donna di Milano. Sul posto Areu ha inviato l’eliambulanza, scesa nel prato vicino, i volontari dell’ambulanza di Vestone e l’equipaggio dell’auto infermierizzata della Valle Sabbia.

La ricostruzione

Il compito di eseguire i rilievi e stabilire l’esatta dinamica dell’incidente è stato affidato agli agenti della Locale della Valle Sabbia. Presenti sul posto anche i Carabinieri di stanza a Idro.

La strada è rimasta completamente bloccata per quasi tre ore, per permettere ai mezzi di soccorso di operare, i rilievi e lo sgombero dei mezzi coinvolti nell’incidente. Con la valle inesorabilmente tagliata in due, si sono formate lunghe code in entrambi i sensi di marcia, mentre l’unica alternativa, la strettissima ex Provinciale che da Vestone sale a Treviso Bresciano permettendo poi di scendere a Idro, si è subito intasata.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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