Incendio al casello di Brescia Sud, a causarlo un guasto a un furgone

È giunto al casello di Brescia Sud della A21 a Poncarale e mentre pagava il pedaggio allo sportello automatico, il furgone ha preso fuoco. Le fiamme dal vano motore del Renault Master hanno prima lambito i cavi del cambio automatico, quindi si sono estese all’abitacolo. L’uomo alla guida, un trasportatore di Castiglione delle Stiviere che aveva sul furgone tre moto – una Harley Davidson da 25mila euro, una Lambretta storica e uno scooter Liberty, come indicato dalle bolle – si è guadagnato lo spazio per scendere e si è allontanato dal veicolo da cui in breve si sono sollevate lunghe lingue di fuoco.

Sostanzialmente è successo il caso più temuto in un mezzo con cambio automatico: un corto circuito ha bruciato i cavi di controllo del robot del cambio e il mezzo si è posto in automatico in posizione di sicurezza, ossia in parking.

La dinamica

«Ho provato più volte a forzare la leva del cambio ma non c’è stato verso. Il mezzo era scosso da sussulti ma non è avanzato di un centimetro. Il fumo cominciava a levarsi nell’abitacolo, allora s ono sceso strisciando contro le macchinette e mi sono sottratto al rogo» ha spiegato il trasportatore che ha anche accusato qualche sintomo di intossicazione da fumo. Dal furgone le fiamme si sono estese alla struttura del casello che ha un’anima in acciaio e un rivestimento in legno.

L’impianto antincendio automatico, se presente, non sarebbe partito, motivo per il quale indagheranno anche i tecnici dei Vigili del fuoco. A quel punto il rogo delle travi e delle assi di rivestimento è stato esteso a tutta la struttura che ha cominciato ad avere anche dei distacchi parziali e crolli delle travi.

I danni

Ovviamente totalmente distrutto il furgone da cui è partito l’incendio, mentre è certo che per diversi mesi non sarà possibile ripristinare la funzionalità del casello della A21 su Poncarale su cui peraltro non incide di solito un grande transito. Va poi detto che le fiamme hanno anche lambito la struttura di cemento che a lato del casello ospita la strumentazione elettronica che gestirà i varchi elettronici dei pedaggi della Corda Molle. I danni potrebbero comportare quindi anche un ritardo sull’avvio dell’applicazione del tanto discusso transito a pagamento sul raccordo autostradale da Castenedolo a Ospitaletto. Un fatto questo ancora tutto da verificare.

Dalle prime indagini della Polizia Stradale e dei carabinieri di Bagnolo Mella della Compagnia di Verolanuova emerge che il veicolo era revisionato e regolarmente tagliandato. Sul posto diverse squadre e mezzi dei Vigili del fuoco da Brescia, Verolanuova e Chiari col supporto di autocisterne. Presente anche il sindaco di Poncarale Antonio Zampedri.