La 20esima Fiera del casoncello di Barbariga a «In Piazza con Noi»

Sotto un cielo azzurro, con una delicata brezza che ha coccolato i presenti, domenica 28 settembre è stata inaugurata la ventesima edizione della Fiera del casoncello De. Co. di Barbariga.

Organizzato dalla Pro loco, l’evento è stato trasmesso su Teletutto nel corso della trasmissione «In Piazza con Noi», la diretta televisiva condotta da Marco Recalcati ed Elisabetta Del Medico. A Giorgio Zanetti il compito di fare da apripista con un programma radiofonico ad hoc trasmesso in diretta su Radio Bresciasette.

Tradizione e sapori

La Fiera del casoncello, che si è conclusa in serata con uno spettacolo pirotecnico, domenica ha ospitato migliaia di persone, giunte anche da fuori provincia per degustare il piatto tipico di Barbariga, e per seguire alcune attività ludico-culturali che fanno parte della tradizione della Fiera, come per esempio la gara nazionale di morra, proposta dalla «Compagnia della morra di Barbariga».

«Il cartellone della Fiera propone molti appuntamenti – ha sottolineato Giandomenico Melchiotti, presidente della Pro Loco –, ma credo che l’attrazione di questa fiera sia proprio il nostro casoncello che, oltre ad essere buono, ha dato un’importante spinta all’economia del paese».

Il casoncello De. Co.

In diretta il taglio del nastro della 20esima edizione della Fiera del casoncello De. Co. - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it

Ad elogiare il casoncello e la filiera che ne consegue è proprio il sindaco Marco Tinti che senza mezzi termini ha esaltato il lavoro di Amministrazione comunale e volontariato. «Senza questa sinergia non saremmo arrivati qui. La nostra sagra non è solo una festa, ma è un concentrato di energia e di desiderio di far conoscere i nostri prodotti e il nostro territorio. Attraverso questa manifestazione siamo usciti dall’anonimato perché Barbariga, grazie al suo casoncello, è conosciuta anche fuori dalla provincia».

A sottolineare l’importanza di un prodotto tipico si è espressa anche l’europarlamentare Maria Teresa Vivaldini. «Il mio compito è difendere il Made in Italy e tutte le tradizioni che ci contraddistinguono. L’Europa non è così lontana e riconosce che il lavoro degli agricoltori va valorizzato e difeso. Questa Fiera dedicata ad un prodotto De. Co. non è una semplice festa di paese, ma un importante momento di incontro, di scambio e di socialità».

Si è parlato dei casoncelli De. Co. di Barbariga - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it

Marco Marchi, già sindaco di Barbariga e promotore, nel 2004, della De. Co. ha espresso soddisfazione per il successo di questa Fiera. «Il casoncello oggi non è più solo un prodotto culinario ma è il cuore pulsante della nostra comunità. Ricordo quando nel 2004 ci affidammo a Riccardo Lagorio che ci diede una mano nella procedura di registrazione di questo prodotto, che nel tempo ha sviluppato una filiera importante».

Istituzioni e volontari

Anche Flavio Bonardi, presidente dei Colli Longobardi, si è congratulato con gli organizzatori della Fiera. «Questo successo si ottiene quando si è attenti al proprio territorio. Il vino prodotto sui colli longobardi e i casoncelli sono un ottimo connubio che è frutto di un’attività agricola che valorizza il suo territorio».

La Fiera può contare sull'aiuto di numerosi cittadini volenterosi - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it

Ospite d’onore al taglio del nastro inaugurale anche Alessio Rinaldi, sindaco di Marone, il Comune gemellato con Barbariga. «È sempre un piacere poter partecipare a questo evento annuale che, oltre al casoncello, pubblicizza anche il nostro olio extravergine che dà al piatto un sapore delicato. Il nostro connubio è nato da un’amicizia che ha in comune l’amore per il proprio territorio».

Presenti anche Claudia Carzeri, consigliera regionale, e Simona Tironi, assessora all’Istruzione Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, i sindaci delle Terre basse e rappresentanti di associazioni.