Gardone, vandali al parco di Cirenaica: demolito il chiringuito

Nuovi atti vandalici hanno colpito il parco giochi di Cirenaica gestito dall’associazione Fabietto con noi. Una ferita che si riapre a pochi mesi di distanza dagli ultimi danneggiamenti, e che getta sconforto tra i volontari che, da anni, si impegnano per offrire alla comunità uno spazio sicuro e accogliente.
L’amarezza
Il bilancio, questa volta, è particolarmente pesante: «Abbiamo trovato vetri rotti ovunque in un’area oltretutto frequentata da bambini, plastica, sporcizia e rifiuti sparsi, la rete e il palo da beach volley danneggiati e il chiringuito demolito» raccontano i ragazzi dell’associazione nata in memoria di Fabio Pedretti.
Fabio, giovane appassionato di sport, è morto quasi quattro anni fa a soli 24 anni, colpito da un malore durante il trail running «Uno in notturna» di Monticelli Brusati, proprio nel giorno del suo compleanno. Da allora i suoi amici hanno scelto di trasformare il dolore in impegno, fondando l’associazione che porta il suo nome tramite la quale organizzano manifestazioni e si prendono cura del parco, luogo di gioco e di incontro per famiglie, bambini e ragazzi. Un gesto di amore e responsabilità che, però, si scontra troppo spesso con l’inciviltà di chi non ha rispetto per il bene comune.

L’appello
I volontari non nascondono l’amarezza per l’ennesimo episodio che li costringe a rimboccarsi le maniche per riparare danni che potrebbero essere evitati con un po’ di senso civico. «Questo non è solo un danno materiale ma un gesto che colpisce tutta la comunità, in particolare i più piccoli che utilizzano il parco – sottolineano –. Chiediamo a chiunque abbia visto o sappia qualcosa di segnalarlo alle autorità e ci rivolgiamo, inoltre, al Comune per capire insieme come agire per prevenire e fermare questi episodi che si ripetono ormai troppo spesso».
Precedenti
Il loro impegno è mantenere il parco sicuro, pulito e fruibile da tutti ma hanno bisogno dell’aiuto e del rispetto di tutti. «Per ora non ci sono novità – spiegano dall’associazione –: abbiamo parlato con il comandante del Corpo intercomunale di Polizia locale, Patrizio Tosoni, con il quale abbiamo appuntamento sia per la denuncia, come avevamo già fatto l’anno scorso anno, sia per valutare come gestire la situazione».
Non è la prima volta, quindi, che incuria e inciviltà mettono piede al parco gestito dal sodalizio. «Noi abbiamo chiesto più volte al Comune di mettere le telecamere – aggiungono –: ci è stato detto che non hanno la possibilità economica, a quanto abbiamo intuito. Perciò ci stiamo informando per poterle installare noi in autonomia».
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