Furti in casa nel Bresciano, aumentano i controlli anche in borghese

Il fenomeno dei furti in abitazione, con il cambio dell’ora e le condizioni ambientali invernali, incontra un aumento proprio a partire dal mese di novembre. Un dato storico a cui anche quello della quotidianità si allinea mostrando il dilagare dei furti anche nell’hinterland.

Aumenta la prevenzione

Per arginare questo fenomeno, il Questore di Brescia ha disposto un’intensificazione dei servizi di prevenzione sia mediante l’impiego delle Volanti che con l’impiego di equipaggi e di personale che opera in borghese, specialmente nelle ore serali, notturne e nei giorni festivi.

Ovviamente per poter rendere ancora più efficace il presidio è necessaria la collaborazione della popolazione attraverso le segnalazioni al numero unico dell’emergenza 112.

L’arresto

È il caso di quanto accaduto domenica, quando gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un 17enne che era stato notato entrare in un appartamento di Mompiano per compiere un furto. Intorno alle 18, nel corso di un servizio di prevenzione mirato, una Volante della Questura è stata inviata in seguito ad una segnalazione di un cittadino pervenuta al 112.

In pochi minuti l’equipaggio si è avvicinato all’immobile oggetto della segnalazione e ha incrociato il veicolo utilizzato dai malviventi che si stava allontanando. Invertita la marcia, i poliziotti hanno intimato l’alt ma ne è scaturito un inseguimento nella zona di Viale Europa al termine del quale gli agenti sono riusciti a bloccare l’auto sospetta che è finita su uno spartitraffico.

Gli occupanti si sono allontanati in direzioni opposte in modo da far perdere le loro tracce, ma, dopo un inseguimento a piedi tra strade e giardini privati, uno dei malviventi è stato rintracciato mentre tentava di nascondersi in un garage.

Si tratta di un 17enne che per sottrarsi alla cattura ha aggredito i poliziotti, peraltro provocando loro diverse lesioni, ma è stato infine immobilizzato e arrestato. Aveva con se un passamontagna, una torcia, alcuni arnesi utilizzati per l’effrazione e la refurtiva, che è stata integralmente riconsegnata all’avente diritto. Il minore è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Collaborazione tra le Locali

Sempre in termini di prevenzione si segnala un progetto intercomunale tra i Comuni dell’hinterland, tra le Polizie locali che rientra nel progetto «Smart» di Regione Lombardia. Un’iniziativa avviata tra sette Comuni: da Bagnolo Mella a San Zeno passando per Flero, Poncarale, Capriano del Colle, Azzano Mella e Castel Mella. Un progetto che rientra nelle priorità delle Amministrazioni sulla sicurezza e il controllo del territorio.

La Polizia locale in orario serale e notturno effettua il monitoraggio di aree degradate, parchi e piazze, di pubblici esercizi e soprattutto garantisce una presenza per la prevenzione e la repressione dei reati predatori.

Impegnati i vertici dei corpi, ovvero Nicola Caraffini (Bagnolo Mella e San Zeno), Davide Vallieri (Flero e Poncarale) e Giancarlo Picchi (Castel Mella), insieme a una decina di agenti. Nei servizi già svolti si ha avuto un bilancio positivo.