Il funerale del bagnino: lutto cittadino a Chiari

Chiari si ferma oggi pomeriggio, sabato, per il funerale di Matteo Formenti, il bagnino di 37 anni che era in servizio venerdì scorso quando il piccolo Michael è stato trovato esanime in una delle piscine del parco acquatico Tintarella di luna e scomparso lunedì mattina. Il suo corpo senza vita è stato trovato mercoledì pomeriggio a cavallo dei Comuni di Cologne ed Erbusco, in un’area boscosa ai piedi del Monte Orfano. Per chi indaga si è tolto la vita. Sull’episodio la Procura ha aperto un fascicolo.

I funerali di Matteo Formenti, che lascia la mamma Grazia, il papà Giuliano, oltre a tanti familiari e amici, sono previsti alle 15, nel Duomo di Chiari, dedicato ai Santi Faustino e Giovita.

Il corteo funebre partirà pochi minuti prima dalla Casa del Commiato Mombelli di via Rudiano, 29/a, dove nel pomeriggio di ieri, venerdì, si è tenuta la veglia funebre. Dopo le esequie il feretro proseguirà in direzione del tempio crematorio. In occasione del funerale, l’Amministrazione di Chiari ha proclamato il lutto cittadino, ricordando in questo modo sia la scomparsa di Formenti che altri due casi, analoghi, di suicidio verificatisi nella cittadina durante l’ultima settimana.

Da qui l’ordinanza comunale, che invita i «cittadini a esprimere, nelle forme che decideranno autonomamente, il dolore dei clarensi e la loro affettuosa vicinanza alle famiglie»; agli esercenti commerciali, invece, è richiesto di «svolgere le proprie attività con sobrietà e rispetto».

Scuole ed edifici pubblici avranno le bandiere a mezz’asta. L’annuncio del lutto cittadino arriva direttamente dal sindaco di Chiari, Gabriele Zotti, che parla di «giornata di riflessione collettiva a seguito degli episodi di suicidi avvenuti negli ultimi giorni. Il dolore è troppo grande per continuare come se nulla fosse. Siamo tutti parte di una comunità che soffre, che ricorda, che abbraccia».