Fondazione Asm per il terzo settore: 850mila euro a 152 enti

Un bilancio sociale fatto di numeri, ma anche e soprattutto di alleanze, comunità, ascolto e responsabilità, vale a dire dei valori chiave che hanno permeato l’attività di Fondazione Asm, braccio filantropico bresciano del gruppo A2A, nel corso del 2024.

Stanziamenti

Partiamo dai numeri: l’anno passato ha visto la fondazione presieduta da Felice Scalvini sostenere 152 enti del terzo settore con oltre 850mila euro di contributi deliberati. Un’attività che ha toccato sia il rafforzamento diretto degli enti sia la costruzione di partenariati stabili, in rete con il sistema del volontariato e della solidarietà.

«Vi ringrazio per ciò che fate e per ciò che siete - ha dichiarato Roberto Rossini, presidente del Consiglio comunale di Brescia, nel corso della presentazione del bilancio avvenuta ieri negli spazi del Mo.Ca -. La città non è una massa di individui ma un luogo dove soggetti pubblici e privati collaborano per costruire futuro e fondazione Asm dà un contributo decisivo in questo processo, anche sostenendo progetti del Comune come il Festival della Pace».

Filantropia diffusa

Nel sistema filantropico di A2A, che comprende anche Fondazione Aem, Fondazione Lgh e la Fondazione Banco dell’Energia, la realtà bresciana si distingue per il lavoro silenzioso ma efficace. Lo ha confermato anche in un filmato il presidente di A2A, Roberto Tasca, il quale ha sottolineato come «Fondazione Asm gioca un ruolo cruciale nel rafforzare le reti locali, tanto più oggi, dopo un triennio segnato da bisogni crescenti nei nostri territori».

Oltre i numeri

Il successo racchiuso nei numeri del bilancio sociale è dato anche dal rapporto peculiare tra la corporate e la fondazione: «A2A non ci chiede di lavorare per promuovere la sua immagine - ha precisato il presidente di Asm, Scalvini - ma per migliorare concretamente le cose sul territorio, e questo fa la differenza».

D’accordo con lui anche Erika Ruggeri, segretaria generale della Fondazione, che ha rimarcato come «anche nel piano triennale 2025-2027 la direzione di Asm vada a consolidare l’azione di aiuto nello sviluppo e nel rafforzamento degli enti del terzo settore».

Iniziative

Lo conferma il bando «Usato sicuro», riproposto anche nel 2024 per la sua capacità di arricchire il territorio. Quattro le iniziative selezionate, proposte dalle associazioni Servomuto teatro, Perlar, Palazzo Monti e dalla cooperativa La Cordata.

Sempre lo scorso anno è stato pubblicato in partenariato con la Fondazione Micheletti il primo dei tre volumi di storia dell’Azienda servizi municipalizzati di Brescia a cura di Sergio Onger e Giovanni Gregorini.