Sicurezza, in arrivo a Desenzano il «Controllo del vicinato»

È la versione 2.0 del buon vicinato: quello che osserva, segnala, si coordina senza improvvisarsi sceriffo. A Desenzano prende forma il progetto «Controllo del Vicinato», iniziativa approvata dalla Giunta e sviluppata in collaborazione con la Prefettura di Brescia per rafforzare la sicurezza urbana attraverso la partecipazione attiva dei cittadini.
L’obiettivo è chiaro: prevenire furti, truffe, atti vandalici e situazioni di degrado, costruendo una rete civica strutturata e consapevole, che dialoghi con la Polizia Locale e le forze dell’ordine già operative sul territorio. Il progetto prevede la suddivisione della città in sette aree omogenee – Grezze, San Martino della Battaglia, Vaccarolo-Montonale-San Pietro, Rivoltella, zona Stazione-via Irta, piazza Garibaldi-via Mazzini, via Mantova e vie attigue – all’interno delle quali potranno formarsi gruppi di cittadini coordinati da referenti locali.
Obiettivi
«Nessuno è chiamato a fare ronde – precisa il comandante della Polizia Locale Marco Matteo Mensi, responsabile comunale del progetto –, ma a osservare e a segnalare con senso civico, nel pieno rispetto delle regole. Anche una semplice anomalia può contribuire ad aumentare l’efficacia dei controlli, se comunicata nel modo giusto e attraverso i canali corretti».
Tra gli strumenti previsti ci sono gruppi di messaggistica istantanea, gestiti dai coordinatori, utili a condividere in tempo reale informazioni rilevanti o potenzialmente utili: un’auto sospetta, un lampione rotto, un comportamento insolito. Le segnalazioni ritenute pertinenti saranno poi trasmesse alla Polizia Locale per le valutazioni e gli interventi del caso.
«È un progetto che valorizza il senso di comunità – sottolinea il sindaco Guido Malinverno – e promuove una sicurezza che non è solo controllo del territorio, ma anche partecipazione e solidarietà, in particolare verso le persone più fragili».
L’assessore alla Sicurezza Pietro Avanzi parla di «un passo concreto per rispondere alle richieste dei cittadini, con un’iniziativa chiara, strutturata e rispettosa delle competenze istituzionali. Il Controllo del Vicinato affianca, non sostituisce, le forze dell’ordine».
Il da farsi
Nel corso dei prossimi mesi l’Amministrazione promuoverà incontri pubblici di presentazione nelle diverse zone, raccoglierà le adesioni, attiverà la formazione dei coordinatori e installerà cartelloni informativi nei quartieri interessati.
L’obiettivo è rendere il progetto pienamente operativo entro il 2026, creando una rete diffusa che migliori la qualità della vita quotidiana e rafforzi il presidio del territorio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
