«Darsi pace» si presenta al San Barnaba: «Cambiare è possibile»

«Stiamo vivendo un tempo di grandi crisi, un tempo propizio per cambiare compiendo un salto di coscienza». Ne è convinta Giuliana Martina, responsabile regionale di «Darsi pace», il gruppo di «liberazione interiore e trasformazione del mondo» fondato da Marco Guzzi che sabato alle 17.30 si presenterà al San Barnaba di corso Magenta.

Martina è entrata a far parte di «Darsi pace» nel 2007. E la sua casa di Palazzolo è una delle tre sedi lombarde del movimento (le altre si trovano a Milano e a Brescia, all’interno della Casa delle associazioni) che aiuta a «ricominciare - spiega la responsabile regionale -: "Darsi pace" è un luogo di incontro con se stessi e con gli altri. Un gruppo che invita a riflettere sulle crisi che stiamo vivendo e a farci capire che il cambiamento è possibile attraverso lo studio, l’auto-conoscenza e la meditazione».

Studio

Il percorso iniziatico in cui «la fede cristiana viene rilanciata come esperienza concreta e costante di nuova nascita», leggiamo nel sito del movimento, è strutturato in un triennio di base, al quale seguono due bienni di approfondimento. Sette anni di lezioni (trasmesse on line dall’Università pontificia salesiana) che, nella vita, possono essere ripetuti anche più volte (l’iscrizione annuale costa 200 euro, ma sono previste agevolazioni che arrivano fino alla gratuità).

Nel Bresciano, ad oggi, seguono il movimento 35 persone di varie età, in Lombardia 265. Chi fosse interessato a saperne di più può partecipare all’incontro di sabato dal titolo «Gli irriducibili - Nuove figure rivoluzionarie». Verranno presentate diverse testimonianze e sarà presente il fondatore Guzzi, poeta e filosofo. Per Giuliana Martina sarà «una festa della nuova umanità».