Colletta alimentare, nel Bresciano distribuite 25.000 scatole

In campo più di 2.600 volontari: numeri in crescita del 4% rispetto allo scorso anno
  • La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari
    La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari - © www.giornaledibrescia.it
  • La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari
    La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari - © www.giornaledibrescia.it
  • La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari
    La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari - © www.giornaledibrescia.it
  • La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari
    La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari - © www.giornaledibrescia.it
  • La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari
    La Colletta alimentare unisce la provincia con 2.600 volontari - © www.giornaledibrescia.it
AA

C’è soddisfazione all’Ortomercato dove gli scatoloni della colletta alimentare hanno cominciato ad arrivare già nella tarda mattinata di oggi da tutto il Bresciano. La stima di quanto la generosità dei bresciani ha prodotto sarà fatta con sicurezza nella notte quando tutto quanto donato durante la Giornata della colletta alimentare sarà stato catalogato e stoccato.

Con certezza si sa che sono state distribuite più di 25.000 scatole in 250 punti vendita nel Bresciano. In campo anche 2.600 volontari, studenti, tra i quali 60 ragazzi del liceo Luzzago, adulti e pensionati.

L’anno scorso 

Lo scorso anno sono stati raccolti nella nostra provincia 178mila chili di cibo contenuti in 17.758 scatole che poi sono state stoccate nel magazzino del Banco alimentare al Mercato ortofrutticolo. Una crescita quella dell’anno scorso, per il solo Bresciano, del 4% e che ha permesso di alimentare cibo per i bisognosi per almeno tre mesi.

La colletta, infatti, copre circa il 10-12% di ciò che il Banco dona. Oggi è stato chiesto ai bresciani di donare alimenti a lunga conservazione, come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, riso, pasta e alimenti per bambini.

Carlo Antonini

Tra i tanti volontari anche Carlo Antonini di Sarezzo, malato di Sla che, nonostante sia immobilizzato a letto, promuove e partecipa a iniziative benefiche: da 11 anni, infatti, fa la colletta dal letto di casa con l’aiuto della moglie che inscatola quello che amici e sostenitori gli portano. Un impegno che gli è valso il Premio Bulloni nel 2023. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...