Percorsi più sicuri tra casa e scuola, ecco le «strade scolastiche»

Strade sempre più sicure per gli alunni delle scuole primarie del Comune. Da settembre, quando comincerà l’anno scolastico 2025/2026, saranno attive 63 postazioni presidiate da operatori a tutela dei percorsi casa-scuola, presso 36 plessi scolastici comunali nei momenti dell’entrata e dell’uscita.
Il servizio è parte di un appalto europeo affidato alla cooperativa Tempo Libero per il triennio 2025/2028, per un valore complessivo di 1.754.824 euro.
Dei 41 plessi scolastici primari comunali, cinque non necessitano di interventi (perché situati in zone pedonali o con spazi ampi), 24 sono presidiati con attraversatori, 12 dispongono sia di attraversatori sia di chiusure temporanee del traffico. Il servizio è già stato incrementato di sette postazioni rispetto al precedente appalto (2021/2024) anche grazie alla razionalizzazione degli ingressi post-Covid e a un’analisi puntuale delle esigenze viabilistiche.
Attualmente Brescia non dispone ancora di vere e proprie «strade scolastiche», ovvero aree stabilmente interdette al traffico veicolare davanti agli ingressi delle scuole, attrezzate con arredi urbani, segnaletica e protezioni permanenti. Le attuali chiusure sono, infatti, temporanee, limitate agli orari di entrata e uscita e non sempre risolvono il problema della congestione veicolare a monte e a valle degli istituti.
Per questo motivo, l’Amministrazione comunale intende avviare un percorso strutturato di ascolto e customer satisfaction, coinvolgendo genitori, alunni, insegnanti e Consigli di Quartiere, per raccogliere esigenze, osservazioni e suggerimenti. «Vogliamo capire quali siano le criticità reali e come affrontarle insieme, trasformando i disagi temporanei in opportunità condivise», sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici e alla Sicurezza Valter Muchetti. Il fine è quello di dare la risposta migliore per ogni singola situazione.
Il caso di via Scuole
Tra le richieste arrivate agli uffici, per esempio, c’è anche l’ipotesi di istituire una strada scolastica in via Scuole, in prossimità della primaria Melzi. Tuttavia, un’analisi tecnica congiunta tra Polizia Locale, Settore Mobilità e Sicurezza Urbana ha evidenziato impatti rilevanti sulla viabilità del quartiere e il rischio di spostamento del traffico su strade meno sicure nei dintorni.
È stata quindi formulata un’alternativa più sostenibile: istituire un senso unico su via Scuole, con l’ampliamento dei marciapiedi, la creazione di un’isola pedonale davanti all’istituto e l’inserimento di elementi di protezione per i pedoni.
Il Comune di Brescia ha, comunque, già previsto per il 2025/26 l’attivazione di due strade scolastiche sperimentali, che saranno individuate anche con la collaborazione dell’assessorato all’Istruzione, e si aggiungeranno alle attuali 12 chiusure temporanee.
«Investiamo risorse significative nel presidio quotidiano delle scuole primarie, con decine di operatori sul territorio per l’assistenza all’attraversamento pedonale», conclude Muchetti. «Pianifichiamo interventi strutturati, perché la sicurezza non si improvvisa, ma si costruisce con regole chiare, visibilità urbana e attenzione concreta all’autonomia dei bambini».
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