Come saranno spesi i 12 milioni di euro derivati dai canoni idrici

Ben 10 sono destinati alla Valcamonica: tre serviranno per il palaghiaccio a Temù, quasi due per il ponte tibetano tra Paspardo e Cimbergo. Ecco il resto degli interventi
Tra le opere finanziate il ponte tibetano
Tra le opere finanziate il ponte tibetano
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Tre milioni finanzieranno il nuovo palaghiaccio a Temù, mentre 1,8 milioni andranno a bilancio per la costruzione del ponte tibetano («Ponte dei segni») tra i comuni di Paspardo e Cimbergo. E ancora, quasi un milione e centomila euro serviranno per superare le criticità del sistema di depurazione in Valcamonica. L’elenco è ancora molto lungo (lo vedete nel dettaglio nella tabella qui sotto), e non per quanto riguarda la Comunità montana di Valle Camonica; perché dai canoni idrici (tramite Regione Lombardia) nella nostra provincia arriveranno oltre 12 milioni di euro.

La convenzione

Dalla giunta è infatti arrivato il via libera allo schema di convenzione tra Regione e Provincia di Brescia sul trasferimento, appunto, dei canoni idrici introitati nel 2024 e frutto delle grandi derivazioni idroelettriche. Ad annunciarlo è l'assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori.

«Proseguendo nell’attuazione del federalismo idrico – afferma Massimo Sertori, assessore agli Enti locali, montagna, risorse energetiche e utilizzo risorsa idrica – trasferendogli le risorse introitate come Regione per grandi derivazioni nel territorio bresciano, consentiamo alla Provincia di Brescia di attuare interventi rilevanti prioritariamente nelle municipalità che ospitano gli impianti». In sostanza, prosegue, «lasciamo che la ricchezza prodotta dal territorio con le grandi derivazioni sostenga e finanzi le opere proprio nei Comuni direttamente coinvolti».

Gli altri destinatari

Tra i destinatari del provvedimento ci sono la Comunità montana di Valle Camonica (cui va la parte più consistente, quasi 10 milioni di euro; a cui si aggiunge un altro milione di euro non utilizzato dei canoni 2022 per la realizzazione del campus universitario UniMont-Università della montagna); la Comunità montana di Valle Sabbia; la Comunità montana del Parco Alto Garda Bresciano e il Comune di Palazzolo sull’Oglio. A quest’ultimo arriveranno quasi 85mila euro per la sistemazione di strade e marciapiedi, nello specifico nelle zone di accesso alle scuole.

Tra gli interventi più significativi, in Valcamonica, 350mila euro a Breno per il collegamento del centro storico con il castello.​​​​​​

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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