Brescia prima in Italia: ticket unificati con carta su tutta la rete

Su rete urbana ed extraurbana si paga con carta di credito o smartphone. Come funziona la rivoluzione contactless sugli autobus
Il sistema che permetterà di gestire il pagamento digitale dei biglietti - © www.giornaledibrescia.it
Il sistema che permetterà di gestire il pagamento digitale dei biglietti - © www.giornaledibrescia.it
AA

La parola d’ordine è «tap». Perché da oggi su tutta la rete provinciale della mobilità pubblica bresciana è possibile viaggiare utilizzando il pagamento a bordo con carta di credito. L’innovativo sistema tecnologico sviluppato da Conduent ha l’ambizione di rendere le modalità di pagamento sempre più semplici da usare e il servizio alla portata di tutti i passeggeri.

Urbano ed extraurbano

In sostanza le modalità di pagamento tramite carta di credito o di debito contactless (o wallet su smartphone) permettono ora di acquistare il ticket integrato extraurbano + urbano, aggiungendosi ai singoli biglietti, come già possibile.

Così, quando si utilizza la metro o un autobus urbano all’interno della città di Brescia o dei quattordici Comuni limitrofi basta salire a bordo ed appoggiare la propria carta all’ingresso, mentre sul bus extraurbano per spostarsi dalla città in provincia (e viceversa) è necessario appoggiare la carta sia alla salita (tap-in) sia alla discesa dal mezzo (tap-out). Soltanto allora il sistema elaborerà il percorso dell’utente e applicherà la tariffa integrata più conveniente. Qualche criticità sembra emergere nel caso in cui l’utente dimentichi di fare il «tap-out» alla discesa dai mezzi extra-urbani. In quel caso, infatti, il sistema calcolerebbe la tariffa massima nella tratta. Ecco perché «insistiamo molto sull’attenzione sia in salita che in discesa», spiegano da Arriva.

Uno per tutti

Le novità non finiscono qui, perché sia sui mezzi urbani che extraurbani è ora arrivo il ticketmultiutente per viaggiare con tutta la famiglia, gli amici, i colleghi o con chiunque si voglia associando più passeggeri alla stessa carta. «Abbiamo scelto di ascoltare i clienti che chiedevano di poter fare più biglietti - aggiunge l’amministratore delegato di Brescia Mobilità Marco Medeghini -. Brescia ha una grande tradizione nell’innovazione del trasporto pubblico, nonostante le difficoltà di un’utenza variegata».

Il sistema, frutto della collaborazione tra Brescia Mobilità e Arriva Italia, in sinergia con Agenzia del Tpl e Loggia, rappresenta infatti un unicum in Italia, che rende Brescia pioniera nella mobilità pubblica e la pone all’avanguardia sullo scenario europeo.

«Siamo i primi in Italia a rendere possibile un’esperienza completamente unificata, che permette ai passeggeri di muoversi in modo semplice, intuitivo e senza barriere tra città e provincia», ha detto con soddisfazione l’ad di Arriva Italia Angelo Costa.

In crescita

D’altronde i numeri dei ticket digitali stanno crescendo vertiginosamente: nel 2025 si arriverà a oltre 1 milione di titoli venduti all’anno sull’urbano e negli ultimi cinque anni le vendite si sono moltiplicate di oltre 17 volte (oggi è il 30% del totale); sui servizi extraurbani di Arriva, invece, a ottobre sono stati venduti circa 19mila titoli, pari all’11% delle vendite complessive di biglietti.

L’iniziativa è stata accolta con soddisfazione anche dall’Agenzia del Tpl. «Sulla bigliettazione elettronica la provincia di Brescia è la più avanzata in Lombardia - precisa il presidente Giancarlo Gentilini -. In una provincia complessa e con un flusso turistico importante dovremo arrivare a utilizzare anche abbonamenti unificati su tutti i mezzi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.