Adro, «New Green School»: per il Comune operazione da 3,7 milioni

Il Comune di Adro acquisisce la New Green School, la scuola con nido e infanzia (anche con sezione bilingue in inglese) realizzata pochi anni fa in via Per Torbiato. La maggioranza manda così in soffitta il meccanismo del project financing, elaborato dalla precedente Amministrazione.
Investimento
Dopo avere annunciato, da settembre, l’arrivo delle cedole librarie online – e quindi non più cartacee – per la vicina scuola primaria (per richiedere i libri serve presentare il codice fiscale dell’alunno e un indirizzo mail alla propria cartolibreria di fiducia, informazioni in Comune allo 030.7454327 o scrivendo a istruzione@comune.adro.bs.it), la lista civica Davide Moretti Sindaco, da un anno esatto al timone di palazzo Bargnani Dandolo, ha messo mano all’infanzia. Il parere favorevole del Consiglio comunale all’operazione porta così all’acquisto con riscatto della scuola, attraverso l’accensione di un mutuo con la Cdp, Cassa depositi e prestiti.
L’obiettivo
Importante l’investimento in termini economici per un Comune di medie dimensioni come quello di Adro: complessivamente, si parla di tre milioni e 700mila euro. Secondo quanto spiegato dal primo cittadino, Davide Moretti, l’obiettivo è quello di «disporre in maniera più libera della struttura, con una stabilità nel tempo sia dal punto di vista delle cifre sia dei tassi d’interesse, che sarebbero inferiori».
Insomma: per la maggioranza, la volatilità dei tassi attuali rende molto pesante per le casse comunali sostenere la spesa. Meglio, quindi, un accordo bloccato, più facile anche da programmare all’interno del bilancio. Sul punto è intervenuto anche l’attuale capogruppo dell’opposizione leghista, Paolo Rosa, primo cittadino quando l’opera fu decisa.
Discussioni
Per Rosa il «project financing ha consentito di completare l’opera. L’aumento dei tassi non era preventivabile, mentre ora sarà necessario considerare anche il costo delle manutenzioni», almeno quelle straordinarie, che tornano in capo al Comune. Diversità di vedute tra maggioranza e opposizione anche sul fronte della strada tra piazza Padre Costantino e via Brutello. Lo stop agli accordi bonari per realizzare l’infrastruttura, ipotizzata dalla precedente Amministrazione, manda in soffitta l’opera, che la nuova Giunta ha deciso di non realizzare.

Restando in ambito viabilistico, restringimenti per lavori su via San Michele fino all’8 agosto o, in caso di maltempo, fino a quando lo prevederà un’apposita ordinanza.
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