Wedding planner e «to do list» per un matrimonio senza stress

L'occasione per incontrare gli specialisti delle nozze è a «Sposi in Villa», l'open weekend dedicato al matrimonio, il 4 e il 5 novembre
Gli specialisti delle nozze aiutano i futuri sposi a curare i dettagli del matrimonio
Gli specialisti delle nozze aiutano i futuri sposi a curare i dettagli del matrimonio
AA

Consigli e idee per un matrimonio che sia perfetto. Il 4 e il 5 novembre a Villa Fenaroli a Rezzato torna «Sposi in Villa»: un’occasione importante per le coppie che, durante l’open day, avranno modo di entrare in contatto con diversi addetti ai lavori. Tra questi non mancheranno i wedding planner, gli specialisti per eccellenza delle nozze. Allestire il giorno del «sì» richiede tempo, energia, attenzione, e i futuri sposi si devono improvvisamente trasformare in ciò che non è scontato essere: veri e propri organizzatori di eventi.

Per coloro che non hanno modo di dedicarsi a quest’attività, o comunque preferiscono affidarsi a professionisti del mestiere affinché tutto sia impeccabile, entra in gioco il wedding planner: sinonimo non solo di ottima riuscita dell’evento, ma anche della possibilità per sposo e sposa di sentirsi coccolati. Attenzione, però: non bisogna credere che uno valga l’altro. Ogni specialista delle nozze ha il proprio stile, anche se è comunque in grado di rispondere alle più svariate esigenze.

Le fasi

In generale, per avere tutte le fasi dell’organizzazione sotto controllo, il consiglio è quello di creare una «to do list» condivisa e ordinata sulla base delle incombenze da smarcare per priorità.

Fondamentale, a nove mesi dalle nozze, è definire la chiesa e/o la location, che va di pari passo con la stesura di una prima lista di ospiti. Catering, fotografo, band o dj e abito di lei devono seguire a ruota, meglio se con almeno sei mesi di anticipo, insieme alla preparazione di eventuali documenti per rito religioso.

Bomboniere e partecipazioni, lista nozze, allestimenti floreali, animazione bimbi e abito di lui rappresentano le principali «to do» da effettuare fra i sei e i tre mesi rimanenti. Nei novanta giorni che separano gli sposi dal fatidico sì lo spazio va a fedi, prove abiti, trucco e parrucco della sposa.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia