Via Morelli, l'hub per i vaccini anti Covid punta a ingrandirsi

Per le linee vaccinali è previsto il raddoppio attorno al 20 dicembre. L'obiettivo è passare da mille a duemila somministrazioni al giorno
  • L'allestimento dell'hub per i vaccini in via Morelli
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Le grandi manovre si notano anche solo passandoci accanto, per strada, dove un crocchio di persone spia tra le inferriate della cancellata che delimita l’area: «Ma qui chiude tutto?» domanda qualcuno. «No no, è aperto: la gente entra. Ma non capisco se stiano montando o smontando...» risponde il vicino. Via Morelli, area luna park: nel piazzale che sin dai giorni neri dell’emergenza sanitaria, in piena prima ondata, è stato un punto di riferimento indiscusso per effettuare i tamponi ci sono camion giganteschi, un via vai di operai che fanno la spola tra i mezzi pesanti e i tendoni vuoti e alcuni utenti che si dirigono nella tensostruttura a destra. No, il polo di via Morelli non è chiuso, sta solo cambiando pelle.

Le persone che varcano il cancello, indirizzate dai volontari e dagli alpini, hanno l’appuntamento per effettuare la vaccinazione anti Covid-19, servizio che - da ieri mattina - rappresenta ormai l’unica vocazione del centro. Perché, allora, i lavori? Perché l’obiettivo è sfruttare lo spazio dedicato alla vecchia zona tamponi per raddoppiare le linee vaccinali e realizzare così un maxi hub nel capoluogo.

Il piazzale di via Morelli sembra un formicaio: tutti corrono per mettere a punto una logistica efficace senza lasciare nulla al caso. Sono i giorni clou della fase di allestimento coordinata dall’Asst Spedali Civili, una macchina rodata che, nonostante la pressione degli ultimi due anni, continua a marciare in prima linea per contrastare la pandemia. Nelle scorse ore la regia operativa era alle prese con le misurazioni, le disposizioni dei tendoni, la collocazione dei servizi, i calcoli del percorso che gli utenti si troveranno a dover seguire.

Per questo una data certa sull’apertura del «padiglione B» non è ancora certa: tutto dipende da come procederanno i lavori. Quel che per ora il programma prevede, come detto, è il raddoppio delle linee vaccinali. Attualmente, nell’area luna park, ce ne sono nove e si effettuano tra mille e 1.100 somministrazioni al giorno: con l’ampliamento previsto, quindi, si dovrebbe arrivare tra le 18 e 20 linee, viaggiando così sulle duemila iniezioni al giorno. Per quanto riguarda il capitolo tempi, il raddoppio è previsto attorno a lunedì 20 dicembre, ma non si esclude che - logistica permettendo - si possa anche anticipare. 

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