Terza dose, un hub in via Morelli e i tamponi al Brixia Forum

L’accelerazione sulle terze dosi riorganizza l’architettura della logistica. Perché per rispettare la tabella di marcia voluta dal commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Francesco Figliuolo, bisogna aprire le porte di nuovi centri. Insomma: aumentare le filiere per implementare il ritmo delle iniezioni, specie ora che le prenotazioni per effettuare il «richiamo» della vaccinazione sono aperte anche per tutti gli under 40 per i quali sono trascorsi cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. E allora, una volta confermati gli hub attuali, anche Brescia prepara il suo piano d’azione.

Il piano

I dettagli dell’operazione concordata a livello istituzionale saranno definiti nelle prossime ore, ma il programma di riferimento c’è. A tornare a disposizione della campagna di immunizzazione è l’area del Centro Fiera. Ma non si replicherà il «modello» della fase uno delle vaccinazioni: l’idea, infatti, è quella di creare in via Caprera una grande filiera dedicata solo ai tamponi. E per farlo, l’intenzione è quella di allestire una tensostruttura nello spazio esterno asfaltato: tutto si consumerà cioè all’esterno del padiglione, che resterà nella piena disponibilità dell’ente. Parallelamente si dovrebbe agire su via Morelli, ridisegnandolo: lì non saranno più effettutati i tamponi (perché i test saranno «dirottati» tutti sull’area Fiera) e lo spazio di lavoro raddoppierà fino a creare un intero grande hub vaccinale.

Le tempistiche

Da quando? Questo è l’interrogativo per il momento senza risposta: tutto è legato a doppio filo all’organizzazione pratica della nuova logistica che, dalla carta, deve tradursi in realtà. Quel che pare certo è che questo potenziamento pensato per Brescia consentirebbe di raggiungere l’obiettivo giornaliero di vaccinazioni previsto: la nostra provincia, infatti, una volta che il piano via Morelli sarà messo a punto e al netto degli altri hub territoriali operativi, dovrebbe viaggiare a un ritmo di circa diecimila somministrazioni nell’arco delle 24 ore. L’impegno dell’Asst di Brescia è e sarà insomma sempre più importante: il contraccolpo inizia a sentirsi e a stressare l’intero sistema, a partire dall’impegno degli operatori sanitari.

Quanti bresciani stanno prenotando la terza dose

Nel frattempo, con il via agli appuntamenti per gli under 40, le prenotazioni iniziano a farsi sempre più massicce. Nella giornata di ieri, alle 17.30, a mettersi in lista per il vaccino sono stati 25.211 bresciani (il giorno prima erano stati 18.122): di questi 509 hanno deciso di farsi somministrare la prima dose (lunedì lo hanno fatto in 817). Guardando sempre alla giornata di ieri e prendendo in esame le diverse fasce d’età, nella prima giornata utile per accaparrarsi un posto negli hub, si nota un boom di richieste da parte dei cittadini tra i 18 e i 40 anni, che rappresentano il 55% della platea che ieri ha deciso di alzare la mano per ricevere la terza dose. In cifre: 13.870 persone.

Stando alle agende relative all’Ats di Brescia, oggi sono previste 7.272 inoculazioni, domani 7.685, mentre venerdì si viaggerà sulle 7.555 iniezioni nelle 24 ore. Sul fronte giacenze, sempre nei territori dell’Ats di Brescia, ci sono 32.244 sieri di Pfizer, 147.640 di Moderna e una trentina di Johnson&Johnson, per un totale di 207.804 fiale ancora disponibili. In Lombardia. 

Come va la campagna vaccinale in Lombardia

A fare il punto sull’andamento della campagna in Lombardia è invece il report divulgato nel pomeriggio di ieri direttamente dall’assessorato al Welfare, le cui cabine di regia sono affidate alla vicepresidente della Regione Letizia Moratti. La bussola sono i dati elaborati dal portale gestito da Poste italiane: le terze dosi anti-Covid hanno superato il milione. Sul totale (1.080.188), 78.712 dosi cosiddette «booster» sono state inoculate nelle Residenze sanitarie assistenziali, 21.516 nelle farmacie, 6.647 dai medici di medicina generale e Asst al domicilio. Il totale delle adesioni è invece pari a 3.032.556, con una media giornaliera, nell’ultima settimana, di 139.136.