Vaccini, il balzo di Brescia: inoculazioni più che raddoppiate

La Lombardia cresce, la provincia di Brescia corre. I numeri riferiti alle vaccinazioni degli ultimi giorni sono eloquenti: con l’arrivo di nuove dosi di vaccino (sabato sono giunte in Italia 400mila dosi di Moderna, lunedì 430mila di AstraZeneca) la campagna di massa inizia a procedere più speditamente.
I dati più aggiornati sono riferiti a lunedì, quando in Lombardia sono state effettuate 58.214 vaccinazioni, di cui 49.579 prime dosi e 8.635 seconde dosi. Il giorno stesso sono partite le somministrazioni anche per i 65-69enni appena prenotati (con 3.359 inoculazioni); quelle per i 70-79 anni sono state 34.653, e per i soggetti fragili 8.339. Aggiornati a lunedì anche i dati riferiti ad Asst Spedali Civili, che ha archiviato i disguidi di sabato scorso alla Fiera di Brescia, quando la fase dell’accettazione aveva subito ritardi a causa della richiesta di delucidazioni (e rassicurazioni) da parte dei pazienti sugli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca. Le somministrazioni lunedì, con 16 linee attivate, sono state complessivamente 12.009, di cui 9.682 alla Fiera di Brescia e 2.327 a Sarezzo.
«Abbiamo risolto i problemi registrati sabato - commenta la direttrice socio-sanitaria di Asst Spedali Civili, Annamaria Indelicato - dovuti al fatto che tante persone arrivano con largo anticipo, rischiando sovrapposizioni, e all’attenzione e alla precisione con cui tutto va fatto, dall’accoglienza alla compilazione del consenso, all’anamnesi prima della somministrazione, tutte fasi che richiedono tempo. I vaccini stanno arrivando, e ci consentono di operare con il target e i numeri che ci eravamo prefissi».
Attività in forte incremento da lunedì anche negli hub della provincia, per i quali mancano però dati ufficiali. Iseo e Chiari stanno effettuando circa 700 vaccinazioni ognuno; anche a Gavardo con quattro/cinque linee attivate si viaggia a 700/800 somministrazioni quotidiane. All’hub di Castelletto di Leno si attende di raddoppiare a breve le 4 linee e le 400 vaccinazioni al giorno; a Boario ed Edolo, con cinque linee vaccinali aperte complessivamente, si vaccinano circa 480 persone al giorno. Non sono invece disponibili i dati relativi a Lonato, ma anche con i numeri fin qui raccolti si arriva ad oltre 15.000 vaccinazioni, più del doppio delle circa 6.300 registrate sabato della scorsa settimana.
Se il Bresciano ha avuto un balzo in avanti, che si annuncia ulteriore a partire dalle prossime settimane, a livello regionale pare ancora lontano l’obiettivo annunciato dall’assessora al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, che domenica aveva dichiarato: «Dalla prossima settimana saliremo a 68mila vaccini al giorno per arrivare dalla settimana successiva a 100mila, e anche ad un massimo di 144mila al giorno più quelli che potremo fare nelle farmacie e nelle aziende». Tra sabato e lunedì (ma i numeri di domenica hanno abbassato la media) nella regione sono state effettuate complessivamente 139.595 somministrazioni tra prime e seconde dosi (45.560 sabato, 35.891 domenica e 58.214 lunedì), con una media di circa 46mila iniezioni al giorno.
Intanto, altre 70.700 dosi di AstraZeneca sono in arrivo oggi in Lombardia e potranno contribuire ad incrementare la capacità vaccinale: Poste Italiane ne consegnerà 7.700 agli Spedali Civili di Brescia, ed altre 1.200 ad Esine per la quota bresciana di Ats Montagna.
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