Vaccini, da mezzanotte via alle prenotazioni per gli over 50

Le modalità per i nati dal 1962 al 1971 sono le solite: portale regionale, postini, numero verde o Postamat
Sono 69mila le dosi di vaccino arrivate nel Bresciano dal 1° al 5 maggio - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Sono 69mila le dosi di vaccino arrivate nel Bresciano dal 1° al 5 maggio - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
AA

Al via alla mezzanotte di oggi le prenotazioni delle vaccinazioni anti-Covid per i cittadini appartenenti alla fascia di età 50-59 anni (i nati dal 1962 al 1971). Gli over 50 potranno prenotare l’appuntamento secondo le consuete modalità: o attraverso il portale di Regione Lombardia (prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it); attraverso i portalettere; agli sportelli Atm di Poste Italiane o telefonando al numero verde 800.894545.

Nel Bresciano le persone che hanno un’età compresa tra i 50 e i 59 anni sono 206.998 (191.139 residenti nel territorio di Ats Brescia e 15.859 in quello dell’Asst della Valcamonica). L’avvio delle prenotazioni per gli over 50 senza patologie parte domani in Lombardia e su tutto il territorio nazionale, anche se il commissario straordinario Figliuolo ha ribadito che, comunque, deve «essere sempre data priorità alle persone affette da patologie o situazioni di compromissione immunologica che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19, seppur senza quella connotazione di gravità riportata per le persone fragili». Aumenta, dunque, il numero delle persone che può prenotare la vaccinazione anche se, lo ricordiamo, l’apertura da domani alla fascia di età 50-59 non impedisce a chi, ad esempio, ha 62 anni e non si fosse ancora prenotato, di poterlo fare attraverso i consueti canali.

E si allunga, anche, la forbice tra la prima e la seconda somministrazione. Da venerdì 7 maggio, infatti, gli appuntamenti per la seconda dose di Pfizer e Moderna saranno essere fissati nella sesta settimana (35-42 giorni) e non più a 21 o 28. Nulla cambia per coloro ai quali è già stata somministrata la prima dose e hanno già l’appuntamento per il richiamo. L’obiettivo è di somministrare la prima dose ad un numero maggiore di persone.

A proposito di dosi, dalla lettura dei dati ufficiali delle consegne effettuate alla Lombardia, emerge che dal primo al 5 maggio, quelle destinate alla provincia di Brescia sono state circa 69mila, frutto della somma dei quattro vaccini ad oggi disponibili. Nello specifico, nei primi cinque giorni di maggio sono state consegnate nella nostra provincia circa seimila filale di Moderna, 41mila Pfizer-BioNTech, 19mila AstraZeneca (Vaxzevria). Consegna ancora limitata (3.000) di dosi Janssen-Johnson &Johnson, l’unico vaccino monodose attualmente approvato dalle agenzie regolatorie europea e italiana.

Altre consegne sono in programma per la prossima settimana anche se - ha assicurato il commissario Figliuolo - «entro maggio saranno disponibili 17milioni di dosi a livello nazionale ed in giugno le forniture potrebbero salire a 25milioni di dosi». Questo significa che l’hub Fiera di Brescia potrà vaccinare nel pieno delle sue potenzialità, fino a 12mila somministrazioni al giorno a fronte delle circa tremila effettuate in questi giorni.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia