Torna la fiera di San Faustino: le iniziative della Confraternita dei SS. Faustino e Giovita

Il programma è stato presentato a palazzo Loggia, si intitola … et noli contristari! Non aver paura, guarda al futuro con fiduciosa speranza»
La fiera di San Faustino dall'alto - Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it
La fiera di San Faustino dall'alto - Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Torna dopo due anni la fiera di San Faustino e tornano le iniziative della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita, che impreziosiscono la festa popolare. Non che il lavoro della Confraternita si sia interrotto nei due anni segnati dalla pandemia; ma la partecipazione agli appuntamenti pubblici è stata inevitabilmente circoscritta e «confinata» online. Ora si riparte in presenza, e si mostrano i frutti di un'attività incessante che s'inseriscono come percorso di cultura e spiritualità nello speciale anno di Brescia Capitale della Cultura.

Il programma è stato presentato a palazzo Loggia dal sindaco Emilio Del Bono, dalla vice e assessora alla Cultura Laura Castelletti, dal presidente della Confraternita mons. Maurizio Funazzi, da Angelo Baronio (coordinatore scientifico e organizzativo della stessa) e dal prof. Nicolangelo D'Acunto, presidente del Centro studi sugli insediamenti monastici europei dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il programma

S'intitola infatti «… et noli contristari! Non aver paura, guarda al futuro con fiduciosa speranza», dal motto di San Benedetto da Norcia (che san Paolo VI volle patrono d'Europa), l'insieme delle proposte rivolte a tutti cittadini (con caldo invito del sindaco a partecipare). Che guardano quindi alla Brescia del monastero benedettino di San Faustino, capitale europea tra i secoli ottavo e decimo, e insieme a un messaggio quanto mai attuale in quanto formulato in un'epoca di pandemie, guerre, violenze: un messaggio che invita a non lasciarsi sopraffare da un orizzonte nebuloso.

Importante e per certi versi sorprendente frutto del lavoro della Confraternita è il volume «I Santi Faustino e Giovita patroni di Brescia. Origini e diffusione del culto» che sarà presentato mercoledì 8 febbraio, alle 14.30, nella sala dei Giureconsulti a palazzo Loggia. Questo appuntamento sarà preceduto, martedì 7 alle 16.30 in Università Cattolica, dalla conversazione dal titolo «… et noli contristari! Benedetto da Norcia una proposta ancora attuale?» con Paolo Rumiz, giornalista e scrittore che è andato alla ricerca di quel che resta del monachesimo europeo ovvero delle radici dell'Europa. Giovedì 9 febbraio alle 18, nel salone Vanvitelliano, sarà invece il card. Gianfranco Ravasi a tenere l'attesa lectio magistralis «… et noli contristari! Guarda al futuro con fiduciosa speranza».

Le iniziative in calendario sono molte, compresa una lettura scenica, visite guidate, conferenze, mostre, concerti… più appuntamenti tradizionali come la cerimonia del Capèl (domenica 12 febbraio dalla Basilica dei Santi Faustino e Giovita a palazzo Loggia) e la deposizione della corona d'alloro al Roverotto, dove nel 1438 i Santi Patroni intervennero a difendere la città assediata.

Il programma completo sul sito della Confraternita dei Santi Faustino e Giovita.

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