Tarocchi, esibizioni e Raffaella Carrà: ecco il Wowomen Festival 2023

Bianca Terzoni
Molti i pre-eventi in programma per la terza edizione, tra cui il progetto per intitolare una piazzetta alla cantante
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Un evento sulle donne, organizzato dalle donne, ma aperto a tutta la cittadinanza. Questi i presupposti della terza edizione del Wowomen Festival 2023. Un programma ricco di eventi, i quali anticipano la giornata ufficiale di sabato 23 settembre. Una manifestazione che è destinata a rimanere nel tempo, perché si ha in progetto di dedicare uno spazio del Carmine a Raffaella Carrà. 

Tema centrale di questa edizione è la mappatura di una zona, in questo caso quella del Carmine, da sempre soggetta a cambiamenti. Il quartiere sarà il cuore degli eventi, racchiusi dal titolo «Maps: Molecole attivate per scoprire». L'obiettivo è andare alla scoperta di un quartiere, abitato da donne, che respira cultura. «Abbiamo fuso i concetti di mappatura con l'idea dei tesori nascosti dall'anno di Capitale della Cultura - spiega Luisa Pangrazio, coordinatrice del Festival, durante la presentazione -. La prima edizione è stata nel 2018: quest'anno, attraverso alcuni eventi iniziali, cercheremo di rendere la cittadinanza parte attiva del progetto culturale». Ad esempio, con «Mappatura n.2» e il progetto di Elisa Cuppini «Rent a movement» il 14,15 e 16 settembre nella sala Minelli i cittadini potranno letteralmente «regalare un gesto»: un saluto, una danza, un sorriso davanti ad una telecamera. Il filmato finale verrà poi proiettato sabato 23 sempre in sala Minelli, a fine della manifestazione. 

La conferenza stampa di presentazione degli eventi - Foto © www.giornaledibrescia.it
La conferenza stampa di presentazione degli eventi - Foto © www.giornaledibrescia.it

Al Wowomen Festival saranno presenti anche i tarocchi, «un affresco della vita umana - illustra Cristiana Negroni, di Maps e Wowomen -. Sono ambigui, come possono esserlo i luoghi. Proporremo questo gioco per interpretarli». Il Festival verterà infatti su quattro principali luoghi del Carmine: sala Minelli, il Cinema Eden, Lumi Bar e Palazzo Gaifami. La grande novità è però annunciata da Marina Avanza, dell'associazione Gapp, per le Pari opportunità: «Avremo un salottino musicale, "Rumore", dedicato a Raffaella Carrà, con ospiti Via dell'Ironia e Ella Codesta. Stiamo anche pensando di intitolare una strada a questa straordinaria figura: rappresenta quell'idea di emancipazione e di femminismo proprie del Wowomen». Il luogo in questione sarebbe la piazzetta di fronte al Museo Nazionale della Fotografia. 

Un calendario fitto di eventi e progetti interamente gratuiti, ideati e messi in campo da donne, ma con alla base la volontà di far partecipare tutti. «Il Festival si inserisce in un'ottica di ragionamento cittadino sulle politiche della notte e per la notte. Il Carmine ci sembrava il luogo principale per cominciare» conclude Anna Frattini, assessore alle Politiche educative. 

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