Sportello di ascolto a Brescia: in un anno ha supportato un centinaio di giovani

Il servizio è stato offerto gratuitamente a seguito dei forti disagi emotivi emersi durante la pandemia
SPORTELLO D'ASCOLTO GIOVANI
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Senso di inadeguatezza, scarsa autostima, tristezza e sbalzi d'umore. Malesseri che hanno portato ben 97 giovani tra i 15 e i 23 anni a rivolgersi allo sportello di ascolto attivato lo scorso anno dall'assessorato alle politiche giovanili del comune di Brescia.

Un servizio che è stato offerto gratuitamente a seguito dei forti disagi emersi durante la pandemia e che, fin dal suo avvio, ha riscontrato una grande adesione tanto da indurre Fraternità Creativa, la cooperativa incaricata di gestire il servizio, ad incrementare il numero di psicologi e le ore destinate ai colloqui con i giovani. Ad essersi rivolte allo sportello di ascolto sono state soprattutto ragazze (per l'esattezza 69). Le aree maggiormente richieste sono state quelle relative alla dimensione famigliare.

Un dato confortante è che in nessuno dei 97 casi presi in carico sono emerse situazioni gravi (vale a dire casi di abusi, maltrattamenti né autolesionismo). Sintomo che anche i nostri giovani iniziano ad aver maggior consapevolezza dei disagi legati alla sfera psicologica. Motivo per il quale l'assessorato ha deciso di rinnovare anche per il 2023 il servizio di ascolto.

Lo sportello di ascolto situato in via Marchetti 3 è aperto dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 e il martedì dalle 9 alle 12 previo appuntamento da concordare scrivendo a lucia.mazzetti@fraternita.coop o tramite whatsapp al 345 6567137

 

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