Solidarietà, lavoro, orgoglio: così abbiamo resistito al virus

Per i bresciani queste caratteristiche sono state decisive. La volontà di fare da soli senza lamentarsi emerge nell'indagine Ipsos per il GdB
Lavoro e solidarietà: due volti della bresciani al tempo del Coronaviru (e non solo) - © www.giornaledibrescia.it
Lavoro e solidarietà: due volti della bresciani al tempo del Coronaviru (e non solo) - © www.giornaledibrescia.it
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Grandi lavoratori, pronti ad offrire aiuto ma restii a chiederlo perché orgogliosi e individualisti, eppure capaci di slanci straordinari verso il prossimo e la propria comunità per questo vezzo di non lamentarsi, rimboccarsi le maniche, mettersi in gruppo e darsi da fare.

Noi bresciani siamo così, lo sappiamo, pieni di contraddizioni, che in fondo tali non sono. Non esistono caratteri perfetti. L’indagine Ipsos di Nando Pagnoncelli sul clima sociale nella nostra provincia al tempo del Covid conferma molti aspetti del nostro essere ed agire. E aggiunge un particolare determinante: questi tratti sono stati armi decisive per affrontare l’epidemia e non restarne schiacciati. Potremmo usare una parola: dignità.

Tra i temi analizzati oggi, oltre alla risposta dei bresciani, la fiducia da loro riposta nella sanità, nelle imprese e nei sindaci

Prosegue oggi la pubblicazione dell'indagine che Ipsos ha realizzato per il GdB. I lettori trovano la seconda puntata sull'edizione del GdB in edicola oggi, sabato 20 giugno, scaricabile anche in formato digitale

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