Senzatetto morto al parco Tarello, funerale di povertà a Castenedolo

Il 54enne ghanese morto di freddo la notte tra venerdì e sabato è risultato infatti iscritto all'anagrafe del Comune dell'hinterland
Il necrologio affisso fuori dalla Parrocchiale di Castenedolo - © www.giornaledibrescia.it
Il necrologio affisso fuori dalla Parrocchiale di Castenedolo - © www.giornaledibrescia.it
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Sarà il Comune di Castenedolo ad occuparsi delle esequie di Isaac Oppong (e non Oppongo come risultava in prima istanza), il 54enne ghanese morto di freddo la notte tra venerdì e sabato al parco Tarello, nella zona di Brescia Sud.

Il clochard, infatti, a quanto emerso dalle ricerche espletate dopo il rinvenimento del corpo senza vita, era registrato all'anagrafe del comune dell'hinterland, pur non avendo fissa dimora.

Spetterà dunque all'amministrazione castenedolese provvedere a quello che è noto come «funerale di povertà», contemplato dai regolamenti di molti enti locali per quanti muoiono in condizioni di indigenza, senza che alcuno si faccia avanti per provvedere alla sua sepoltura.

I funerali, con rito cattolico, sono stati fissati per questo venerdì, 3 febbraio, alle 9 e saranno celebrati nella Parrocchiale di Castenedolo, con partenza dall'obitorio del Civile, dove la salma è stata composta fin dal momento del rinvenimento. 

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