Risparmiatori truffati, domiciliari per Moroncini

Il gip del tribunale di Brescia Cesare Bonamartini ha disposto gli arresti domiciliari per Antonello Moroncini, l'unico che era finito in carcere dei quattro arrestati nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Brescia che ha fatto luce su un gruppo di 16 persone capace in tre anni di truffare 162 risparmiatori, raccogliendo oltre 7 milioni e mezzo di euro spesi però in gran parte per interessi personali del gruppo.
Moroncini soltanto venerdì nel carcere di Grosseto si era avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio condotto da un gip toscano su rogatoria del collega bresciano. Coinvolta nella vicenda c'è anche la moglie del promotore finanziario bresciano. Restano agli arresti domiciliari l'avvocato del Foro di Brescia, Sergio Oliveri, ritenuto il vertice del gruppo, e i due promotori finanziari Maurizio Bondioli e Claudio Pignatti.