Regionali 2023, è già toto-giunta: Tironi in pole, l’idea assessorato esterno a Rolfi

Le nomine apriranno le porte anche ai primi dei non eletti: Carzeri potrebbe rientrare
Regionali 2023, verso la giunta: tra i nomi papabili Fabio Rolfi e Simona Tironi - © www.giornaledibrescia.it
Regionali 2023, verso la giunta: tra i nomi papabili Fabio Rolfi e Simona Tironi - © www.giornaledibrescia.it
AA

Tra la gioia di chi ha la certezza di essere dentro e la delusione degli sconfitti, c’è l’ansia senza fine di chi è impigliato nella «terra di mezzo»: coloro che pur non rientrando nella formazione ufficiale di oggi, potrebbero rientrare in quella post assestamento.

(Anche) per questo non si è atteso neppure il tempo di metabolizzare i dati che tutta l’attenzione è già catalizzata sulla futura squadra di Giunta, tanto più che il presidente Attilio Fontana ha anticipato che intende definire il suo team «entro tre settimane per iniziare subito a lavorare». Sì, perché per ogni assessore «pescato» dalla platea del Consiglio regionale un altro candidato (preferenze alla mano) ha la chance di varcare la soglia del Pirellone.

Risiko

Come sono le quotazioni attuali? Brescia ha tutte le carte in regola per replicare la quota di assessori che aveva avuto all’inizio della scorsa legislatura: tre scranni, quindi. Stando alle performance elettorali è facile intuire che sarà difficile, ad esempio, che Simona Tironi non ricopra il ruolo di assessore. Se così fosse (e se lei accettasse), a prendere il suo posto in Aula sarebbe Claudia Carzeri (seconda con 7.591 preferenze).

Più intricato invece il quadro in casa Lega, dove lo storytelling si lega alla trama (tutta da scrivere) di Palazzo Loggia. Stando agli accordi pre-elettorali, il presidente Attilio Fontana potrebbe nominare l’uscente Fabio Rolfi come assessore esterno: sarebbe poi lui, candidato sindaco per il centrodestra a Brescia, a scegliere di dimettersi in caso di vittoria alle Comunali di primavera. Un salvagente che inizialmente avrebbe dovuto senza alcun dubbio riportare Rolfi alla guida dell’Agricoltura, delega oggi reclamata però a gran voce da Fratelli d’Italia insieme alla Sanità.

Se gli accordi non subiranno sbavature, Rolfi si dimetterà in caso di vittoria in Loggia per iniziare i suoi cinque anni da sindaco. A quel punto, il testimone potrebbe passare o al collega Davide Caparini (per questi cinque anni alla guida del Bilancio) oppure a Floriano Massardi, risultato il più preferenziato del centrodestra nella nostra provincia. In entrambi i casi - se cioè uno dei due leghisti bresciani venisse promosso assessore - a prendere posto in Consiglio, in quanto prima dei non eletti con 4.032 preferenze, sarebbe l’europarlamentare Stefania Zambelli.

Per quanto riguarda Fratelli d’Italia la situazione è tutta da esplorare. Il segretario provinciale Diego Zarneri ha chiarito come il criterio che il partito intende utilizzare per delineare nomine e deleghe non guarda in assoluto al numero di voti, ma a competenza ed esperienza. Ecco perché, ad esempio, a giocarsi l’assessorato potrebbero essere Diego Invernici e Giorgio Bontempi (al momento escluso dalla rosa dei consiglieri eletti). Quel che è certo è che la capogruppo uscente, Barbara Mazzali, avrà un riconoscimento: al momento il partito di Meloni punta per lei alla presidenza del Consiglio.

C’è poi la partita dei ruoli che ruotano attorno alla presidenza del Consiglio e alla Giunta, a partire dai sottosegretariati. Ed è proprio su quelli che punta, ad esempio, il commissario provinciale di Forza Italia a Brescia, Adriano Paroli, per confermare a tutti e tre i consiglieri uscenti (Tironi, Carzeri e Gabriele Barucco) la prosecuzione del lavoro in Lombardia. Non a caso il primo appuntamento di questa nuova legislatura per gli azzurri è fissato per venerdì, quando è in agenda una riunione con la coordinatrice regionale Licia Ronzulli.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato