Mascherine a 50 centesimi: tante polemiche, poche forniture

Il commissario Arcuri se la prende con le farmacie, ma il problema resta: trovare le mascherine è un'impresa
Una farmacia avvisa i clienti: le mascherine sono finite - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Una farmacia avvisa i clienti: le mascherine sono finite - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
AA

«Buonasera, avete le mascherine chirurgiche a prezzo calmierato?». Risposta: «Sì, abbiamo confezioni da 10 a 12,90 euro, le trova vicino alle casse». A quel punto si fa notare all’addetta che il prezzo calmierato sarebbe 6,10 euro, ma l’osservazione non fa breccia: «Se vuole abbiamo queste».

Non se la prenda Domenico Arcuri, ma noi le mascherine chirurgiche a 50 centesimi più Iva nei supermercati ieri non le abbiamo trovate. È stato lo stesso commissario per l’emergenza Covid-19 a dirlo, sempre ieri: «Gli approvvigionamenti della grande distribuzione funzionano. I cittadini vanno al supermercato e le mascherine le trovano». In realtà, nei punti vendita cittadini di sei diverse catene le scorte erano già finite, in alcuni casi ormai da giorni. 

Può trattarsi di sfortuna, c’è di sicuro chi è stato più perseverante di noi e alla fine le ha trovate, ma resta il problema: le mascherine chirurgiche a prezzo calmierato (38 centesimi per i distributori, 40 per i venditori e 50 più iva per il cliente finale, dato che l’Iva al 22% non è ancora stata cancellata) sono molto difficili da reperire...

 

Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile anche in formato digitale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia