Maltempo nel Bresciano: danni in tutta la provincia, riaperta la 45 bis

Notte di tregenda nel Bresciano a causa dei violentissimi temporali che si sono abbattuti in tutta la provincia, provocando danni un po' ovunque ma soprattutto in Valcamonica. È qui che al momento si registra la situazione più critica, coi Vigili del Fuoco impegnati un po' ovunque sul territorio per rimuovere gli alberi caduti e liberare le strade invase da rami, alberi e detriti.

In Valcamonica

Nella zona di Piancogno, Breno, Borno e Malegno è caduta grandine grossa come uova, ma solo per pochi minuti. Sull'Altopiano di Borno, in particolare, ha provocato gravi danni alle auto e agli impianti fotovoltaici.

All’Annunciata di Piancogno l'esondazione del torrente ha provocato la chiusura della strada: sul posto la Protezione Civile, gli operai del Comune e le imprese specializzate. Fortemente compromesso per la grandine il parco fotovoltaico do Malegno. A Niardo, a un anno dall’alluvione, i cittadini nelle ultime due notti non hanno dormito per vegliare e per la paura. Ma fortunatamente c'è stato solo un allagamento e qualche albero schiantato. Sotto monitoraggio l'opera di presa di Edison in quota.

Allagamenti in diversi punti del paese si sono verificati anche a Pisogne: in particolare nella notte è finita sotto acqua la piazza centrale e il quartiere Puda. Alberi sono caduti lungo la strada che porta alle frazioni, dove sono ora in corso gli interventi di pulizia e ripristino della viabilità.

Sebino e Franciacorta

Sul Sebino la litoranea è percorribile a singhiozzo dal porto di Sale Marasino fino al centro di Sulzano per alberi caduti. In particolare due piante sono state abbattute dal vento poco dopo il centro di Sulzano e una poco prima del porto commerciale industriale di Sale Marasino. Al lavoro gli uomini della Protezione Civile con i Carabinieri, i Vigili del Fuoco di Sale Marasino e la Polizia Stradale di Iseo. Intervento anche sulla Brescia-Iseo-Edolo per rimuovere i detriti che hanno invaso i binari, ma la linea è percorribile. La 510 risulta pulita. Il sindaco di Sulzano Paola Pezzotti invita quindi gli automobilisti ad evitare la strada bassa, preferendo invece la tangenziale.

Anche a Rovato si segnalano diverse piante divelte, ombrelloni piegati dal vento e alcune auto danneggiate a causa dei 15 minuti di vento violento e pioggia della tarda serata di ieri. Alberi al suolo tra la centralissima piazza Montebello e via Rimembranze, a pochi passi dal cimitero Vantiniano. Sul posto, già nella notte, la Protezione civile rovatese. Fra gli episodi più gravi un tetto scoperchiato in via Tagliamento, che però non ha provocato feriti: la casa fortunatamente è attualmente in fase di ristrutturazione e non ci abita ancora nessuno. Sul posto i Vigili del Fuoco. A Erbusco un’area del paese compresa fra tra il cimitero, via Villanuova, via Portinari e via Breano è rimasta nella notte senza elettricità. I lavori di ripristino sono attualmente in corso.

Il maltempo ha provato danni anche all'interno della Riserva naturale delle Torbiere, dove tronchi e rami sono caduti bloccando i sentieri.

Sul Garda

Dal punto di vista viabilistico, l'emergenza  riguarda la 45bis, rimasta chiusa in entrambi i sensi di marcia in corrispondenza del chilometro 68+600 a causa di alberi pericolanti finiti sulla strada fino alle 21.

Sul posto la Polizia Stradale. A causa della chiusura della 45bis automobilisti sono stati costretti a deviare per il centro di Salò. La situazione è destinata ad avere ripercussioni sulla strada già interessata in questi giorni da code per i cantieri. 

Valsabbia

Duramente colpita dagli episodi temporaleschi della notte anche la strada delle Pertiche in Valsabbia, dove i Vigili del Fuoco sono al lavoro da ore per liberare la carreggiata da massi, fango e alberi.

In Valtrompia

Danni per il maltempo sono stati registrati anche a Pezzaze. Nel comune valtrumplino, oltre agli alberi caduti per cui si è reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco, il temporale della notte ha causato anche l'allagamento dei caseificio Richiedei.

In città

Il violento temporale non ha risparmiato nemmeno la città, con alberi divelti, lamiere cadute e cestini trasportati in mezzo alla strada dal vento. In particolare il cimitero della Volta resterà oggi chiuso a causa degli alberi caduti. Stando alle informazioni raccolte dalla Polizia Locale, fra le emergenze segnalate in città c’è una copertura metallica di grandi dimensioni che è volata sulla tangenziale Ovest colpendo un’auto in transito.

Per fortuna nessuno è rimasto ferito. In via Orzinuovi si è scoperchiato il tetto di un capannone; mentre in via Verginella un albero ha troncato i cavi elettrici. Nella sola mattina sono state più di 70 le richieste di intervento. La Polizia Locale sta intervenendo insieme ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile per liberare le strade bloccate dagli alberi caduti: si dà priorità alle arterie principali per poi procedere con le vie secondarie.

Fra le strutture cittadine maggiormente colpite dal maltempo c’è l’Oratorio del Villaggio Violino, che è stato completamente scoperchiato dal vento. Le lamiere e metà del tetto sono stati catapultati in strada e si stimano tra i 20.000 e i 30.000 euro di danno. 

 

Il lido estivo di Mompiano è stato momentaneamente chiuso, nella mattina di giovedì 13 luglio, per la pulizia delle vasche.