Licenze di caccia, lunghe file fuori la Questura

Soltanto giovedì oltre 300 persone in coda sotto il sole per ritirare il porto d’armi che consente di utilizzare il fucile da caccia
TUTTI IN CODA PER... DIANA
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Lunghe code di cacciatori fuori dalla Questura di Brescia in via Sandro Botticelli e più di 300 persone, solo questo giovedì, in attesa di ritirare il porto d’armi che consente di poter utilizzare il fucile da caccia.

Domenica infatti aprirà la stagione e gli appassionati non vogliono lasciarsi sfuggire nemmeno una giornata. Sono oltre 20mila in provincia di Brescia i titolari di porto d’armi per cacciare e la Questura ha disposto un’analisi minuziosa su ogni singolo possessore prima di rilasciare il permesso a cacciare, per aumentare la sicurezza di e per tutti.  

Nelle scorse ore polemiche c'erano state anche all'Ats, a causa di code analoghe per il ritiro dei certificati medici per ottenere la detenzione di armi da fuoco.

Lungo lavoro - dunque - per gli addetti dell’Ufficio Caccia che hanno deciso l’apertura straordinaria venerdì e sabato dalle 8.30 alle 13. Ad affiancarli anche colleghi di altri uffici della Questura che hanno dato disponibilità al servizio affinchè tutti i cacciatori bresciani, domenica, possano imbracciare il fucile.

Pazienti e collaborativi i cacciatori, certo stanchi per le ore in coda, ma decisi a tornare a casa con tutte le carte in regola.

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