Ius Scholae, a Brescia oltre 20mila ragazzi sono ancora in attesa di diventare italiani

Rappresentano il 12% circa della popolazione scolastica e potrebbero diventare cittadini grazie ai loro studi
Tre studenti di nazionalità diverse in una scuola - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Tre studenti di nazionalità diverse in una scuola - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Un disegno di legge che potrebbe rappresentare una svolta per oltre ventimila ragazzi che sono nati in Italia e frequentano le scuole bresciane senza avere la cittadinanza italiana. È iniziata ieri in aula a Montecitorio la discussione sullo Ius Scholae, proposta di legge presentata dal deputato M5S Giuseppe Brescia e passata sotto le forche caudine della Commissione Affari Costituzionali, dove Lega e Fratelli d’Italia hanno cercato di affossarla con centinaia di emendamenti. Il testo è passato

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.