Immatricolazioni auto 2023: +20% con il boom di auto elettriche e il crollo del metano

In controtendenza rispetto al dato nazionale, le full electric vendute sono state 1.813, più 53%
Auto elettrica in ricarica - © www.giornaledibrescia.it
Auto elettrica in ricarica - © www.giornaledibrescia.it
AA

Lo scettro della regina delle auto più vendute nel Bresciane resta saldamente ancorato al volante della Panda: nel 2023 se ne sono vendute ben 1.142; in leggero calo rispetto al 2022 quando erano state 1.258. Confermato anche il secondo posto della Dacia Sandero che guadagna strada in modo considerevole: lo scorso anno ne sono state acquistate 1.044 contro le 692 dell’anno precedente, un bel balzo. Al terzo posto si piazza la Toyota Yaris Cross con ben 700 auto vendute (nel 2022 erano state 512). Perde posizioni la Lancia Y che passa da 684 a 602 macchine piazzate sul nostro mercato. Da segnalare l’exploit delle Tesla: i quattro modelli hanno venduto ben 867 autovetture.

Super car

La fotografia delle immatricolazioni auto del 2023 che si è appena concluso arriva dall’Anfia - area studi e statistiche su dati del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Immatricolazioni che hanno toccato quota 26.738, un dato in crescita del 20,7% rispetto all’anno precedente quando erano state 22.156; il dato del 2023 si avvicina a quello del 2021, quando nel Bresciano si erano vendute 27.125 automobili. A livello regionale la nostra provincia è seconda solo a Milano (84.815 macchine vendute), terzo posto per Bergamo con 22.907 auto immatricolate (con una crescita sul 2022 di circa il 23%).

Del resto la nostra terra è da sempre particolarmente amante delle auto, sono circa 825mila i mezzi del parco veicolare circolante. Con una spiccata passione per le super car, a fine 2022 si registravano 68 Aston Martin, 71 Bentley, 687 Ferrari, 86 Lamborghini, 779 Maserati, 4.879 Porsche e 53 Rolls Royce. Solo sommando questi sette grandi marchi abbiamo 6.623 auto importanti. Se poi allarghiamo il campo di osservazione agli altri marchi e modelli di lusso, penso alle tre splendide Lancia Stratos che risiedono in terra bresciana, ma anche ai modelli top di gamma delle case tedesche (Audi, BMW, Mercedes) e ai modelli di maggior costo di altri marchi illustri, il nostro parco veicolare de luxe si allarga fino a superare ampiamente le 20mila unità. Parliamo di autovetture che, al di là del prezzo di acquisto, determinano costi di gestione elevati e coerenti con redditi adeguati.

Se invece guardiamo i dati delle immatricolazioni dello scorso anno, vediamo che sono state acquistate ben 29 Ferrari (nel 2002 ne erano state vendute 32), ma anche 5 Bmw Serie 8 (un’auto non propriamente alla portata di tutti, anzi) e 4 Bmw X7. Da segnalare anche l’arrivo sulle nostre strade di 4 fiammanti Aston Martin. Immatricolata anche una Rolls Royce (come l’anno precedente), ben 65 le Maserati; e poi ci sono le Porsche, grandissima passione dei bresciani: 271 le nuove immatricolazioni, erano state 285 nel 2022.

Alimentazione

Interessante analizzare le immatricolazioni sul fronte dell’alimentazione delle varie auto scelte dai bresciani. Con un dato che subito spicca all’occhio, le auto elettriche (quel futuro che dovrebbe già essere presente) sono passate da 1.185 a 1.813, con una crescita boom del 53%. Una situazione in controtendenza rispetto a quanto accade a livello nazionale, con l’elettrico che ancora non decolla. La quota di mercato delle full electric è ferma al 4,2%, per questo motivo c’è particolare attesa per gli incentivi che il ministro Adolfo Urso si prepara a varare: partono da 6.000 euro e arrivano a 13.750, se si rottama un’auto Euro2 e si ha un Isee sotto i 30 mila euro, mentre l’aiuto per l’acquisto di un veicolo ibrido va da 4 a 10 mila euro, e quello per un’auto a basse emissioni dai 1.500 ai 3.000 euro.

Tornando ai dati bresciani, le dominatrici del mercato restano le auto a benzina (8.897 contro le 7.376 dell’anno precedente), seguite dalle ibride a benzina (7.694 in aumento sulle 6.370 del 2022); sempre bene le auto diesel passate da 3.066 a 3.357. Il crollo maggiore lo registrano le auto a metano, da 176 a 32, ovvero un meno 81,8%

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato