I Custodi del bello hanno trasformato la Sala civica di Buffalora

Colline dipinte con varie tonalità di blu e azzurro, il logo del Parco delle cave e quattro pannelli disegnati dai bambini della quinta elementare, il tutto per richiamare sulle pareti il contesto ambientale del quartiere: la Sala civica di Buffalora ha cambiato aspetto. I Custodi del bello, in accordo con il Comune e il Consiglio di quartiere, hanno pulito, ritinteggiato e decorato lo spazio pubblico inserito nello stabile della scuola elementare.

Il progetto

I Custodi del bello è un progetto partito giusto un anno fa, che coinvolge la Caritas, la Loggia, le cooperative Kemay ed Essere, l'associazione Dignità e lavoro. Persone in condizioni di fragilità, divise in squadre con tirocinanti e volontari, si impegnano per la cura dell'ambiente e del decoro urbano. A Brescia hanno già realizzato 18 cantieri (8 nella zona est, altrettanti in quella nord, 2 nella zona ovest), mentre si stanno progettando gli interventi nei quartieri a sud, che cominceranno a gennaio 2023.

Parchi pubblici, panchine, toponomastica, biblioteche, fontane storiche, arredo urbano, scuole: i Custodi del bello si sono presi cura in vario modo di ambiente diversi, segnalati dal Comune, dalle parrocchie, dai Consigli di quartiere.

Il commento

Stamattina, a Buffalora, per la presentazione dei lavori nella Sala civica, davanti ai ragazzi (nel frattempo approdati alla prima media) che hanno contribuito con le loro opere, sono intervenuti il sindaco Emilio Del Bono e gli assessori Fabio Capra, Valter Muchetti e Alessandro Cantoni. «Bisogna occuparsi delle grandi opere, ma anche delle piccole cose che migliorano la qualità della vita nei quartieri, come le sale pubbliche», ha sottolineato il sindaco. «Dobbiamo avere cura dei beni comuni e alimentare così anche il senso civico dei cittadini, partendo dai ragazzi delle scuole».