Formaggi tipici alle poesie migliori
Formaggi nostrani o opere letterarie dei poeti bresciani Canossi e Cibaldi. Ecco i premi in palio con il concorso «Che poesia il "nostrano Valtrompia!». Ai partecipanti si chiede di descrivere il mondo contadino e dell’allevamento, e in particolare la produzione del formaggio nostrano. Organizza il Comitato «Sagra del formaggio nostrano Valtrompia e tradizioni valtrumpline», per far riflettere - soprattutto i giovani - su questa realtà e per traghettare verso il futuro le tradizioni del territorio.
Il concorso è aperto a tutti ma il Comitato invita a partecipare in particolare gli alunni iscritti alle scuole dell’infanzia, alle primarie e secondarie di primo grado del territorio, individualmente o collettivamente (per sezioni, classi, gruppi). Per prendere parte all’iniziativa è necessario comporre una poesia, un brano poetico o uno slogan, in lingua italiana oppure in dialetto bresciano, che abbia come tema la produzione del formaggio nostrano Valtrompia, il mondo contadino o l’allevamento.
Le poesie devono essere fatte pervenire all’Associazione culturale Valletrompia (via S. Carlo 5, Gardone V.T.) entro il 3 luglio, una giuria valuterà gli elaborati e premierà i migliori in occasione della Sagra del formaggio nostrano di Pezzaze e dell’Alta Valtrompia, in programma per il 7 e 8 agosto. I premi consisteranno in formaggi nostrani o opere letterarie dei poeti bresciani Canossi e Cibaldi. «Una poesia - sottolinea Fiordeo Sedaboni, presidente del Comitato - sarà inoltre messa in musica dal cantante Charlie Cinelli». Info: 030 8913473.
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