Fontana ringrazia AiutiAMObrescia: «Avete un grande cuore»

La richiesta del presidente di Regione Lombardia: «Ora supportate anche il progetto del nuovo polo Covid-19 al Civile»
Il governatore Fontana ha scritto una lettera a AiutiAMObrescia - Foto Ansa/Mourad Balti Touati
Il governatore Fontana ha scritto una lettera a AiutiAMObrescia - Foto Ansa/Mourad Balti Touati
AA

«Grazie, e ancora grazie, alla generosità degli oltre 54.000 donatori e alla capillare rete di contatti locali che hanno dimostrato e stanno dimostrando di svolgere un lavoro prezioso nella lotta all’epidemia di coronavirus che ha duramente colpito la provincia di Brescia». Comincia così la lettera che il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha indirizzato alla raccolta fondi AiutiAMOBrescia e a quanti stanno contribuendo a questo grande progetto solidale, che ha consentito di raccogliere oltre quindici milioni e mezzo di euro in poco meno di un mese. L'ultimo dato disponibile, aggiornato a lunedì 6 aprile alle 16.30, riporta una somma totale di 15.843.201,57 euro, raccolti attraverso 54.755 donazioni.

Una cifra record, che testimonia l’indole generosa dei bresciani e che è frutto di una raccolta fondi che è anche esempio straordinario di una solidarietà resa immediatamente efficace, per rispondere alle esigenze di un sistema messo in crisi dall’epidemia. Lo riconosce lo stesso presidente Fontana: «Un sostegno concreto quello di AiutiAMObrescia, non solo per la Regione Lombardia e per le strutture sanitarie, ma anche per le associazioni, i Comuni, le donne e gli uomini volontari, che da settimane sono in prima linea nella battaglia contro il virus che qui purtroppo ha fatto tante vittime».

La sottoscrizione, lo ricordiamo, era stata lanciata il 9 marzo dalla Fondazione Comunità Bresciana e dal GdB, con lo scopo iniziale di acquistare ventilatori BPap per sopperire al sovraffollamento delle terapie intensive del Civile e della Poliambulanza. In un solo giorno erano stati raccolti 600mila euro; diventati 11 milioni solamente dieci giorni dopo e 15,6 milioni ieri. Al 28 marzo oltre 13 milioni erano già stati impegnati e trasformati in risorse: grazie alla raccolta fondi AiutiAMObrescia sono stati acquistati oltre 1400 caschi e maschere Cpap e 2mila saturimetri; sono stati ricavati oltre sessanta posti letto aggiuntivi di terapia intensiva nei principali ospedali e creati 150 posti letto dedicati ai pazienti dimessi in quattro strutture. Un milione e mezzo le mascherine ordinate e poi distribuite a ospedali e strutture sanitarie, volontari della Protezione civile, sindaci di tutti i comuni bresciani, medici di medicina generale, operatori del trasporto sanitario, Rsa e centri protetti di tutta la provincia.

E ora dal presidente Fontana arriva una nuova sollecitazione: «Ci siamo già attivati per realizzare qualcosa di nuovo a Brescia, individuando un padiglione oggi inutilizzato all’interno dell’ospedale Civile, in cui potranno essere destinati altri 180 posti letti solo per malati di coronavirus. Un progetto importante nel quale, auspico, possa essere parte attiva, con il suo prezioso sostegno, AiutiAMObrescia». Il progetto c’è e i lavori cominceranno presto: i bresciani, di certo, non si tireranno indietro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia