Folla in città per il ponte dell'Immacolata, con i colori e le danze dei Balarì

Anche Brescia ha fatto il pieno per il ponte dell’Immacolata: musei, vie del centro, negozi hanno registrato buone affluenze per questo lungo weekend dal sapore ovviamente natalizio.

Diverse le manifestazioni in calendario nel periodo di festa. Via X Giornate ha ospitato «Sapori di Natale», l’iniziativa promossa nel pomeriggio in centro città da Richemont Club, che associa 150 panificatori in tutta Italia, insieme al network «Brescia nel piatto» e alla «Strada del vino e dei sapori dei colli longobardi»: per tutto il pomeriggio panificatori e pasticceri hanno offerto una degustazione di alcuni dei lievitati tipici della tradizione natalizia, accompagnati da un calice bollicine di Capriano del colle.

Un modo per augurare buone feste ai bresciani, ma anche per sostenere l’associazione «La zebra onlus», attiva nei reparti pediatrici dell’ospedale civile, visto che il ricavato della vendita dei dolci proposti sul corso è stato interamente devoluto alla onlus.

Ad allietare e a contribuire al successo dell’inziativa la presenza del coro voci in canto di Lumezzane, che ha proposto un repertorio tipicamente natalizio.

Balarì e Mascher

In città è arrivata nel pomeriggio anche la magia di una tradizione tipica della Valsabbia, e così il sabato di Brescia si è trasformato in un martedì grasso a Bagolino. Il centro ha infatti accolto Balarì, Mascher e Sonadur del carnevale di Bagolino in un tripudio di colori, musica e danze tramandati da oltre cinque secoli di famiglia in famiglia. Meraviglie di una Capitale della cultura che si prepara al gran finale del 19 dicembre e che nel corso dell’anno è riuscita ad accendere i riflettori anche sulle tradizioni di una provincia tanto estesa quanto ricca di storia e folclore.

E così dopo una prima felice incursione nel marzo scorso, il ritorno dei Balarì e dei Sonadur nel fine settimana dell’Immacolata ha destato curiosità ed entusiasmo tra le migliaia di bresciani (e non solo) a passeggio per il centro o impegnati, si fa per dire, nello shopping delle feste.

Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura
Balarì e Mascher nel cuore di Brescia per Capitale della cultura

Un omaggio alla Capitale della cultura, quello dei Balarì, ripagato dagli applausi di un pubblico a tratti sorpreso ma subito trascinato nel ritmo frenetico delle danze dell’antico borgo valsabbino. Una chicca tra le tante proposte di un lungo weekend all’insegna dello svago e del relax iniziato con le letture, i laboratori e le visite guidare a tema natalizio nelle biblioteche e nei musei della città, proseguito con le mostre e i mercatini sparsi per il centro e il divertimento sulla pista di pattinaggio allestita in piazza Mercato. Per concludersi, questa domenica con il tradizionale concerto natalizio che la banda cittadina Isidoro Capitanio proporrà al Teatro Grande.

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