Festa della musica, cambio al vertice: Alberto «Belgesto» Fertonani nuovo presidente

Alberto Fertonani, conosciuto da tutti a Brescia come «Belgesto», è il nuovo presidente dell’associazione Festa della musica. A passare il testimone al giovane cantautore e polistrumentista, direttore artistico e volontario della Festa per diversi anni, è lo storico presidente (ora onorario) Jean Luc-Stote. Il nome di Belgesto è stato accettato all’unanimità dai volontari del sodalizio, «specie dal momento che è una persona che sa spendersi per gli altri e lo fa volentieri - afferma Stote -. Alberto, poi, è un grande appassionato di musica e conosce bene il panorama bresciano». Dal canto suo Belgesto ha detto di «essere molto lusingato e di sperare di poter dare il meglio».

L'avvicendamento ai vertici dell’associazione e nel cda (con l’ingresso di alcuni nuovi membri e la conferma di altri) non è però l’unica novità in vista per quanto riguarda l’impianto dell’associazione che promuove la manifestazione quest’anno in programma sabato 22 giugno. «Dal 2014 a oggi la Festa della musica è cresciuta in modo esponenziale sotto la guida sicura di Jean Luc Stote - spiegano dal sodalizio -. Nel 2023, anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, si è raggiunto il record di partecipazione.

I numeri sono stati eccezionali: 3.500 musiciste e musicisti, 78 palchi disseminati in città e 50 volontari e volontarie che hanno reso possibile un evento ormai stabilmente tra i più significativi in Europa». «Il sempre maggiore successo della manifestazione e il conseguente sforzo organizzativo hanno fatto emergere la necessità di un rinnovamento, al fine di affrontare il futuro con ancora maggiore spinta - spiega Belgesto -. Innanzitutto, per allinearsi alle direttive del Codice del Terzo settore, l’associazione sta completando il percorso di iscrizione al Runts che la vedrà trasformarsi a breve in ente del Terzo settore. Così facendo avremo un inquadramento specifico e anche l’accesso a fondi partecipando a bandi».

«Al presidente onorario Jean Luc Stote vanno profonda gratitudine e riconoscenza anche da parte dell’Amministrazione comunale - ha affermato la sindaca Laura Castelletti, che nel 2014 fu la prima a credere nel progetto presentato da Stote -. Jean Luc non va affatto in pensione, ma rimarrà attivamente coinvolto, continuando a vegliare amorevolmente sull’evoluzione dell’associazione. In particolare concentrerà le sue energie sulla Festa della Musica delle scuole, un vero e proprio evento nell’evento che ha l’obiettivo di sviluppare la. cultura musicale anche in classe». Nel 2023 hanno partecipato 18 istituti, per un totale di 2.000 studenti e studentesse coinvolti.

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