Dopo il Calini, anche il Gambara: banchi in strada per protesta

I ragazzi manifestano il loro disagio e le preoccupazioni per il protrarsi della didattica a distanza
STUDENTI ANCORA IN PROTESTA
AA

Continua la protesta pacifica degli studenti di alcuni istituti cittadini. Sono tornati i banchi fuori dal liceo Calini, ma sono comparsi studenti seduti in strada anche al Veronica gambara. Peraltro, con un tocco di sagacia, proprio sistemati sugli ormai famosi (o famigerati) banchi anti-covid che sono stati al centro del dibattito sul destino della scuola in presenza per buona parte dell'estate.

Gli studenti chiedono a gran voce la fine della didattica a distanza e il ritorno in aula, mentre dal governo viene abbozzata l'idea di scaglionare gli orari d'ingresso prevedendo lezioni anche alla domenica per diluire le presenze sui mezzi di trasporto, la Lombardia si accinge a divenire dalla prossima settimana zona arancione con la ripresa delle lezioni in presenza per studenti di seconda e terza media.

Ma le superiori restano al palo. Fra le problematiche, sia di apprendimento sia di socialità, segnalate dai ragazzi, a destare maggior preoccupazione sono le incognite per gli esami di maturità.

  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
  • Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo
    Studenti del Gambara in protesta fuori dal liceo

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia