Dietro la pietà, nessuna privacy nel cimitero dei bimbi mai nati
Si chiamano tutti Celeste ma i cognomi sono quelli delle madri: per i funerali non serve autorizzazione
Sono 65 i feti seppelliti nel 2020 - © www.giornaledibrescia.it
AA
Tombe di plastica tutte uguali. Una dietro l’altra. Senza foto e in alcuni casi con la targhetta del nome staccata dal vento.
Il nome appunto. Per tanti è Celeste. Non l’hanno scelto i genitori, ma chi ha deciso di seppellire nel riquadri A, B, C e D del cimitero Vantiniano in città i bambini mai nati o nati morti. Figli di aborti volontari, spontanei o terapeutici. Celeste è il nome di molti, italiani e stranieri, ma ognuno ha un cognome diverso ed è quasi sempre quello della madre.
Non c’è privacy, in una situazione che...
Leggi l’articolo integrale sull’edizione Giornale di Brescia in edicola oggi, sabato 3 ottobre 2020, scaricabile anche in formato digitale
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo