Dalla rinascita di Livemmo al sindaco più giovane: focus sulle storie

Accanto ai numeri, il progetto Qualità della Vita del GdB - da oggi in edicola e online - vuole affiancare i racconti dai paesi bresciani
Simone Alghisi, presidente della Provincia, e il giornalista Francesco Alberti, curatore del rapporto Qualità della Vita - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Simone Alghisi, presidente della Provincia, e il giornalista Francesco Alberti, curatore del rapporto Qualità della Vita - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Le microstorie locali spesso riassumono meglio e con maggiore impatto fenomeni, contesti e prospettive. Per questo motivo, accanto ai numeri, il progetto Qualità della Vita (da oggi gratuitamente in edicola e online) vuole sempre affiancare i racconti della propria terra. Andando a cercare il dettaglio, a indagare il particolare, a mettere a fuoco la minuzia.

Estratti dalla nona edizione del report Maclodio e Pertica Alta. Due gocce nell’oceano della popolazione italiana, che tuttavia appartengono a quel comuni italiani sotto i 5mila abitanti per i due terzi vera ossatura del Paese reale.

I casi

Pertica Alta, ad esempio, vive una stagione rivoluzionaria. Con meno di 600 anime a mille metri di altezza, registra il segno positivo in termini demografici. E all’orizzonte c’è un caso - quello di Livemmo e del suo finanziamento di 18 milioni e mezzo - che sta facendo parlare di sé in tutto il mondo.

Giovanmaria Flocchini, sindaco di Pertica Alta - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Giovanmaria Flocchini, sindaco di Pertica Alta - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

«Quel contributo l’abbiamo cercato e abbiamo avuto la capacità di metterci in gioco e di provarci, completando un iter già avviato - ha spiegato Giovanmaria Flocchini, sindaco di Pertica Alta -. Senza quel finanziamento ci avremmo messi 20 anni, invece ne impiegheremo quattro. Continuiamo a lavorare con grande umiltà e con la consapevolezza di essere sotto i riflettori, convinti che se il modello Livemmo funzionerà potrà essere replicato anche in altre comunità. Vogliamo essere l’esempio di una svolta per le piccole realtà».

Simone Zanetti, sindaco di Maclodio - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Simone Zanetti, sindaco di Maclodio - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it

Maclodio, passato alla storia per essere stato il terreno della battaglia quattrocentesca, invece può oggi vantare un altro primato: avere il sindaco più giovane della provincia: Simone Zanetti. Classe ’95, eletto nel 2019 a soli 25 anni, Zanetti incarna la nuova generazione di amministratori locali e come tale si pone quando racconta la sua esperienza: «I giovani devono determinare il futuro di ogni comunità. Possono guadagnarsi il proprio spazio autonomamente, perché sappiamo che nessuno ci regala niente. E se è vero che il futuro appartiene ai giovani, è altrettanto vero che per questo motivo serve responsabilità e consapevolezza». E sul concetto di qualità della vita, il primo cittadino 27enne dice: «Questa qualità deve essere resa concreta dai sindaci nei rispettivi territori comunali. Ma anche ogni singolo cittadino deve fare la propria parte, anteponendo la collettività al proprio interesse privato». E nel solco di una nuova visione per migliorare il tessuto sociale delle comunità, piccole e grandi che siano, un rimando alla cultura: «Attraverso la cultura e la conoscenza in ogni paese si può migliorare la qualità della vita. Serve una biblioteca in ogni specifico territorio urbano».

I legami

Ad unire il capoluogo al piccolo paese della Bassa è proprio la cultura, con lo sguardo al 2023. La vicesindaca Laura Castelletti coglie la palla al balzo: «Il vero lascito dell’anno della capitale sarà la creazione di nuovi legami di comunità» e lancia l’invito ad inserire anche un ottavo parametro nei prossimi numero del report: l’effetto 2023. Chi dalla prima edizione legge, interpreta e fa suoi i dati della Qualità della Vita è il presidente della Provincia Samuele Alghisi, che apprezza il progressivo cambio di pelle dell’indagine: «Diventa uno strumento sempre più utile per gli amministratori locali, un unicum in Italia prezioso per cristallizzare il Bresciano».

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