Qualità della Vita, in 100 pagine l'analisi di tutti i comuni bresciani

Il rapporto, in edicola da mercoledì 14 dicembre gratuitamente e online sul nostro sito, è diviso in sette aree tematiche
BRESCIA, LA QUALITA' DELLA VITA
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È stato presentato all'istituto Paolo VI di Concesio il nono rapporto sulla Qualità della Vita firmato dal Giornale di Brescia. L'inserto, in edicola da mercoledì 14 dicembre gratuitamente e online sul nostro sito, in 100 pagine racconta i 205 comuni bresciani in sette aree tematiche e poco meno di trenta indicatori.

L'analisi del 2021

I dati raccolti ed elaborati dal ricercatore Elio Montanari fotografano Brescia e i bresciani nel primo anno post pandemia: il nono rapporto cristallizza il 2021, misurando dunque gli effetti del Covid e gettando le basi per un prossimo confronto con il 2022 che sta per chiudersi.

Il nono report sulla Qualità della Vita ha l'ambizione di essere un mezzo fondamentale per tutti coloro che si occupano della cosa pubblica, è «uno strumento utile per migliorare e rispondere in modo efficace ai bisogni della nostra comunità» ha sottolineato a vicesindaca di Brescia, Laura Castelletti.

«Gli indicatori aiutano a leggere il territorio e a indirizzare le scelte, amministrative ed economiche» ha spiegato Stefano Kuhn, chief retail and commercial banking officer di Bper Banca, partner del progetto.

Uno strumento per gli amministratori locali

Il nono rapporto presenta alcune novità rispetto alla scorsa edizione e va ad indagare nuovi ambiti, come le politiche giovanili e l'offerta sportiva. Non senza sorprese, come la diffusissima ed elevata presenza di associazioni sportive dilettantistiche sul territorio.

Ma sono gli indicatori demografici, economici e sui temi della sicurezza quelli che più interessano gli amministratori pubblici. «Si tratta di uno strumento utile per noi amministratori locali, per indirizzare il nostro lavoro - conferma il presidente della Provincia, Samuele Alghisi -. Qui si analizzano i dati della comunità che raccontano lo stile di vita dei bresciani». «È un alleato utile per cogliere alcuni aspetti della provincia che non sono così chiari a un primo colpo d'occhio e che ci aiuta a capire dove siamo e dove stiamo andando» ha aggiunto la Prefetta di Brescia, Maria Rosaria Laganà.

«Qualità della Vita - ha concluso la direttrice del Giornale di Brescia, Nunzia Vallini - risponde alla nostra strategia che è non è quella di dare semplicemente dei numeri, ma di fornire chiavi di lettura a chiunque vive e lavora nella nostra comunità».

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