Da oggi tamponi nei centri solo per sintomatici e positivi

In tutti gli altri casi è necessario recarsi in farmacia. Lo stabilisce Ats Brescia dopo il boom di richieste di test e le code al Brixia Forum
TAMPONI, NUOVE REGOLE
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Ai punti tampone solo chi ha sintomi e i positivi a fine isolamento. Per tutti gli altri ci sono le farmacie. Lo fa sapere l’Ats di Brescia.

La novità è in vigore da oggi in ragione dell’alto numero di richieste di test e della situazione che negli ultimi giorni si è venuta a creare nei punti tampone e in particolare con le code chilometriche al Brixia Forum. Nel dettaglio, come spiega il direttore generale Claudio Sileo, l’accesso ai punti tampone (di Brescia, Gardone Valtrompia, Chiari, Desenzano, Gavardo e Manerbio) deve avvenire, di norma previa prenotazione, in caso di insorgenza di sintomi Covid come febbre o problemi respiratori (dopo essersi rivolti al medico di famiglia o al pediatra che può eseguire direttamente il test o prenotarlo). Devono inoltre recarsi in queste strutture i soggetti positivi giunti a fine isolamento.

L’Ats Brescia precisa inoltre che per chi rientra da un Paese straniero per il quale è previsto un periodo di quarantena il servizio tampone è attivo, previa prenotazione sul sito dell’Ats, al Brixia Forum. In tutti gli altri casi è necessario rivolgersi alle farmacie, dove i tamponi sono gratuiti per chi ha avuto contatti con casi positivi, ha terminato l’isolamento e si presenta con la disposizione di quarantena rilasciata da Ats. E per gli alunni e il personale scolastico in sorveglianza attiva, che presenta il documento di Ats ricevuto tramite la scuola. Sempre nelle farmacie rimangono a pagamento tutti i test richiesti per altri motivi e che non possono essere effettuati nei punti tampone.

L'esito positivo degli antigenici è sufficiente

A tutto ciò si aggiunge un’altra novità: Sileo precisa infatti che, vista l’alta incidenza di diffusione del virus nella presente fase epidemica, tutti i test antigenici rapidi con esito positivo non devono essere confermati con test molecolare e, pertanto, sono da subito considerati «casi». Il test molecolare serve infatti solo per decretare la fine dell’isolamento.

Cambiano gli orari

Per far fronte al boom di richieste di test e considerate le code dei giorni scorsi, il punto tamponi del Brixia Forum corre ai ripari ed estende gli orari di apertura. La novità scatterà il 3 gennaio: il servizio sarà attivo ogni giorno dalle 7.30 e terminerà dal lunedì al venerdì alle 18, mentre il sabato e la domenica alle 14. La situazione, in via Caprera e dintorni, è stata critica soprattutto lunedì, quando sono stati eseguiti 2.062 tamponi, contro i 1.500-1.700 previsti in media ogni giorno. Ieri, fanno sapere dall'Asst Spedali Civili che ha in capo il servizio, «è andata meglio: c’era coda, ma l’attesa è stata più ridotta». Da lunedì verrà ufficialmente estesa l’apertura, anche se già ora, per smaltire le prenotazioni, «il centro lavora oltre l'orario di chiusura».

I test in farmacia

Tantissimi tamponi, di questi tempi, vengono fatti anche nelle farmacie. In questo caso non sono test molecolari, ma antigenici rapidi. Stando ai dati diffusi da Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia, nell’ultima settimana (dal 20 al 27) ne sono stati fatti quasi 113mila, a fronte degli 865mila eseguiti in tutta la Lombardia. Ad oggi, ricordiamo, il servizio è attivo in 216 farmacie di città e provincia. Dall’inizio dell’anno le farmacie hanno garantito ai bresciani oltre 1,2 milioni di tamponi. Apprezzando l’enorme sforzo messo in campo da questi esercizi per il tracciamento del Covid, la Regione ha chiesto a Federfarma e alle attività associate, vista la crescita dei contagi, di «ampliare gli orari di apertura serali delle farmacie per aumentare l'accessibilità al servizio tamponi». E di dedicare alcune fasce orarie, ad esempio quella tra le 11 e le 15, ai tamponi per i cittadini segnalati quali contatti stretti arrivati a fine quarantena.

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