Corruzione, altre conferme dal finanziere in cella

Il luogotenente Liguoro sentito dal procuratore. I dirigenti delle Entrate chiedono la scarcerazione
La procura indaga su diversi episodi di corruzione - © www.giornaledibrescia.it
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Una «franca ricostruzione delle accuse» ripete il suo legale, l’avvocato Giambattista Scalvi. Tradotto: Francesco Liguoro, luogotenente del nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Brescia, in custodia cautelare in carcere dallo scorso giovedì con l’accusa di corruzione, favoreggiamento e millantato credito, continua a parlare.

Come aveva fatto sabato in occasione dell’interrogatorio di garanzia davanti al giudice, ieri il finanziere ha risposto anche alle domande del procuratore Carlo Nocerino...

 

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